Dieci simpatici luoghi comuni per festeggiare con voi la festa della mamma

Una mamma ha spesso bisogno di farsi una bella risata. Terre di Campania vi propone, in occasione della Festa della Mamma, un simpatico decalogo che le strapperanno sicuramente un sorriso:

1) Quando la mamma ti telefona:  Dimmi. Ok. Sì. Lo farò. Ho mangiato. Sì. Eh. Ho capito. Va bene. Ciao. Ho mangiato. Ho detto tranquilla. Ora torno. Ho mangiato. Ciao. Eh. Si. Cia’. Sì, ti voglio bene.

2) Prima che cominciasse a giocare Ronaldinho sapeva fare la finezza del “no look”: siete nella stessa stanza, tu la fissi intimorito, lei non ti degna di uno sguardo ma con un gioco di gambe sa colpirti in testa con la sua pantofola.

3) La mamma quando ti rifiuti di aiutarla nelle faccende domestiche: “Se quando ti sposi, ma non ti sposerai perché un’altra femmina come me non la trovi, e vedo che fai i servizi non so che ti faccio”.

4) Anche quando scendi a piedi: “Mi raccomando, non correre”.

5) Ti ha insegnato la genetica: “Sei tutto tuo padre”.

6) Ti ha insegnato la prima preghiera: “Prega Dio che non lo fai cadere sul tappeto”

7) È il miglior detective che ci sia: Se perdi gli occhiali, se non trovi i calzini, sopratutto i calzini lei saprà trovarli.

8) La mamma in un’altra vita era un “lupo di mare”: Le basta aprire la finestra ed annusare l’aria, anche se c’è un sole che spacca le pietre, se ti dice che piove, pioverà.

9) La mamma e i nostri vestiti: “Hai trent’anni e stai ancora con i jeans strappati, era meglio quando ti vestivo io”. Puoi essere nato anche ieri ma ti vestirà sempre come un bambino nato nella Germania degli anni Trenta. Ovviamente i capelli hanno sempre la fila di lato.

10) L’ombrello: In netta correlazione al numero 8, le nostre mamme ci amano e darebbero la vita per noi, però provate a perdere l’ombrello e a dirglielo.

 

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