I cinque prodotti tipici irpini che dovete assolutamente assaggiare se vi trovate nella provincia di Avellino. Un elenco onesto.
Il terremoto del 1980 è rimasto impresso nella memoria collettiva per i gravi danni inferti a quasi tutta la Campania: l’Irpinia fu, tuttavia, la zona più colpita. Ciononostante, la popolazione avellinese, seppe rimboccarsi le maniche dinanzi all’indifferenza di un intero paese e seppe procacciarsi da vivere, contando sui prodotti della sua fertile terra. Tante sono le eccellenze di questo territorio, famoso in tutto il mondo per le genuinità e la semplicità della propria cucina: formaggi, vini e frutta sono soltanto alcune delle bontà della tavola irpina.
Castagna di Montella
Al confine con la provincia di Salerno, Montella è conosciuta in tutta Italia per le sue castagna, da cui si ricava un gustoso liquore. La castagna di Montella si distingue in due diverse tipologie: la “Verdole” e la “Montemarano”; quest’ultima è detta anche “Santimango” e “Marrone di Avellino” ed è ritenuta la migliore di tutta la Penisola.
Torrone
La zone di Dentecane e di Ospedaletto d’Alpinolo sono famose per lo squisito torrone. Preparato con un impasto di miele e nocciole, il torrone d’Irpinia è una vera prelibatezza, che già in tempi remoti deliziava i palati degli antichi Romani.
Peperoncino quagliettano
Il soprannome “quagliettano” deriva dal nome del borgo di Quaglietta, nel comune di Calabritto. È possibile distinguerne due varianti:
- la prima variante è la cosiddetta “papaiola” o “papazzo” e viene conservata sotto aceto.
- Alla seconda variante appartiene un tipo di peperoncino detto ”spungulicchio”: ha le dimensioni di un pollice e la punta piegata; il sapore piccante lo rende un ottimo condimento per piatti ed insaccati.
Formaggi e salumi
Gli abitanti di Calitri e di Montecalvo Irpino hanno fatto della preparazione del pane una vera arte, consapevoli che esso si sposa perfettamente con i formaggi e i salumi di queste zone. Il pecorino di Bagnoli Irpino e quello di Carmasciano sono famosissimi, insieme alla soppressata e al salame di Mugnano del Cardinale.
I vini
Lungo le colline e i declivi, che costeggiano il corso del fiume Calore, si inerpicano fertili e rossi vitigni, dai quali nasce un vino dal sapore corposo ed intenso. La vulcanicità del terreno ricco di minerali e il clima mite sono gli ingredienti principali per un buon Taurasi, per il famoso Greco di Tufo e per la preparazione di un ottimo Fiano di Avellino.