Teatro In Fabula presenta All’apparir del vero:Leopardi in scena allo ZTN e al Teatro Rostocco

Dopo il successo al Napoli Teatro Festival 2018 – Sezione Osservatorio, Teatro In Fabula ritorna in scena conAll’apparir del vero. Dialogo di Giacomo Leopardi e della Morte, scritto e diretto da Antonio Piccolo, che è anche protagonista con Melissa Di Genova. Un doppio appuntamento per uno speciale omaggio al poeta de “L’infinito”, di cui peraltro quest’anno ricorre il bicentenario (1819-2019). Dal 22 al 24 marzo, lo spettacolo sarà in scena a Napoli al Teatro ZTN, unico spazio in Campania in cui non c’è nessun biglietto d’ingresso. Il motto è “entri, ti godi lo spettacolo e lasci un’offerta nel nostro cappello”. Il 30 e 31 marzo, invece, Teatro in Fabula propone All’apparir del vero al Teatro Rostocco di Acerra.

Con il suo primo testo Emone, una rilettura del mito di Antigone, Antonio Piccolo ha vinto il premio Platea 2016, concorso per opere teatrali inedite di autori italiani, al quale hanno partecipato più di quattrocento autori. Il lavoro, pubblicato da Einaudi, ha debuttato lo scorso marzo al Teatro San Ferdinando di Napoli per poi essere rappresentato nei Teatri Nazionali di Roma, Torino e Bologna.

Sinossi

Torre del Greco, 14 giugno 1837. Casa di Giacomo Leopardi. Il poeta e intento a comporre “La ginestra“, forse la sua ultima opera, quando un misterioso individuo, mascherato e vestito di nero, lo interrompe. Chi e? Un buffone o davvero la Morte, come dice? Convinto dalle sue prove schiaccianti, Leopardi esulta, contento di spirare… La delusione, però, e dietro l’angolo: la Morte non è qui per portarlo via, ma perché ha bisogno della penna del grande scrittore per indirizzare una lettera all’umanità…

Note dell’autore

Sul mio manuale del liceo la biografia di Leopardi finiva più o meno cosi: “a 39 anni lo colse finalmente la morte, a lungo invocata”. Bam! Niente di nuovo, verità risaputa, eppure mi stonava. Come può un uomo che – pur lamentandosi del dolore del mondo, delle miserie umane, della crudeltà della natura – ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia (senza “alta velocità” e nemmeno automobili), ha amato le donne, il cibo, ha cambiato in continuazione generi letterari, scritto ininterrottamente… come può un uomo così vitale, insomma, detestare davvero l’esistenza al punto da invocare seriamente la propria fine?

Qui comincia il gioco, ossia il play, ossia il teatro. Se la Morte, con un pretesto, comparisse di fronte a Leopardi e quasi tentasse di fargli cambiare idea? Il poeta, in fondo, ha amato la vita! E se portasse come “prove documentali” della propria tesi le sue stesse parole?

E come potrebbero parlare questi due personaggi? La Morte in prosa, per quanto elegante; Leopardi, naturalmente, in versi (ma non endecasillabi e settenari: non avrei potuto reggere il confronto con il meraviglioso originale).

Come se fosse un’operetta morale apocrifa, ho dunque immaginato il “Dialogo di Giacomo Leopardi e della Morte“. E ho anche ritrovato un vecchio amico: il poeta che ho amato sin da ragazzo.

Antonio Piccolo

All’apparir del vero. Dialogo di Giacomo Leopardi e della MorteTesto e regia: Antonio PiccoloInterpreti: Melissa Di Genova e Antonio PiccoloAiuto regia: Giuseppe Cerrone e Marco Di PrimaDisegno luci: Giuseppe CerroneProduzione: Teatro In FabulaFotografie: Federico Cappabianca e Flavio Ricci

ZTN Zona Teatro Naviganti – vico Bagnara n. 3a, Napoli nei pressi di piazza Dante

Giorni e orari ZTN: venerdì 22 e sabato 23 marzo ore 21, domenica 24 marzo ore 18.30

Info e prenotazioni: navigantiinversi@gmail.com – 351 910 2405

Teatro Rostocco – Corso Italia n. 128, Acerra, provincia di Napoli

Giorni e orari Teatro Rostocco: sabato 30 marzo ore 20:30; domenica 31 marzo ore 18Info e prenotazioni: 347 920 4605 – info@teatrorostocco.it


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