Musei a Cielo Aperto rispetto delle tradizioni, degli antichi mestieri, dell’artigianato locale
Musei a cielo aperto è un’iniziativa di riqualificazione urbana voluta e promossa dal Comune di Fisciano in collaborazione con Periferica Konnection e l’associazione Qeto, finalizzata al recupero e al restauro delle mura fiscianesi con interventi di StreetArt che hanno come obiettivo la sensibilizzazione della collettività, in merito alle tematiche sociali e al rispetto delle tradizioni, degli antichi mestieri, dell’artigianato locale e riuscire ad esprimere concetti chiave quali l’aggregazione, il rispetto, l’educazione.
Passeggiando tra le strade di Penta, incontriamo riferimenti alle antiche botteghe e corporazioni, ad esempio i ramai ed è proprio il rame oppure l’intreccio del vimini per i cesti che troviamo nella prima opera del Museo a cielo aperto.
La cucina di casa mia era attrezzata con tegami in rame di varie dimensioni, e per il fatto che si cuoceva tutto sul fuoco del camino o della brace, facilmente si annerivano, ritardando di parecchio la cottura delle pietanze; quindi costretti a rivolgerci ai ramari di Pizzolano, Penta e Fisciano, per una efficace ripulitura del nero ‘nguzzuto (incrostato) che si formava nel tempo. Dopo un esperto trattamento li riportavano splendenti come nuovi. Ricordo a questo proposito, le “appiccicate” (litigate) che faceva la buonanima di mia Zia Rosalia con i ramari “furbetti”, che le proponevano la permuta della vecchia “tiella” di rame con una nuova alla pari
L’iniziativa non si limita soltanto alla riqualificazione urbana attraverso i colori, ma i componenti dell’associazione Periferica Konnection (Booking Agency, Press Office, Video / Audio Productions, Graphic Arts / Street Art) e dell’associazione Qeto con il suo evento Qetography in the park (valorizzazione del territorio attraverso la fotografia), si prefiggono lo scopo di educare all’arte, affinché possano essere coinvolti numerosi giovani nel comune di Fisciano, grazie all’Università degli Studi di Salerno, insieme agli abitanti.
Il sottotitolo del progetto è “Com’era, Com’è e Come Sarà”.
Una serie di opere verranno realizzate dai writers appartenenti alla crew Terza classe, Gennaro De Mita, Giuseppe De Martino e Giorgio Je; alcuni dei murales che costituiscono i primi step di Musei a cielo aperto, sono stati già realizzati a Lancusi e il terzo step è in fase embrionale nella frazione di Pizzolano.
Il link del video dei primi step: