Dopo l’annuncio della Juventus di Cristiano Ronaldo si sono intensificate le voci di avvistamenti più o meno fantasiosi che vorrebbero Cavani a Napoli già nei prossimi giorni per le visite mediche. Isteria collettiva o c’è di più?
Voci vorrebbero il Matador Edinson Cavani al ritorno a Napoli dopo la parentesi parigina. Negli scorsi giorni, ed in particolare dopo l’annuncio di Cristiano Ronaldo alla Juve, si è diffusa una sorta di psicosi a Napoli che vorrebbero l’uruguagio già in città nei prossimi giorni pronto ad abbandonare il PSG e lasciarsi la delusione mondiale per abbracciare Carlo Ancelotti.
Le voci più insistenti, e colorite, sono state riportate dal sito neifatti.it suggerivano il ritorno del centravanti in seguito alla sua richiesta di conversione della patente alla motorizzazione di Napoli effettuata nei giorni scorsi.
Mentre nelle scorse ore vocedinapoli.it riporta della richiesta del Matador di attivazione di una utenza telefonica ad un gestore italiano, ma non solo, avrebbe iniziato a cercare casa al Parco Matarazzo a Napoli.
La stessa fonte ha inoltre rivelato che le visite mediche sarebbero addirittura già fissate per il 16 luglio, e sarebbero trapelate le prime cifre dell’accordo: ai parigini 40 milioni mentre al calciatore 5,5 a stagione.
Ora, di queste voci nessuna trova riscontro nel panorama degli esperti di mercato italiani, nonostante testate come Tuttomercatoweb non neghino la possibile intenzione di Aurelio De Laurentiis di riprendere l’uruguaiano in virtù della sua fama internazionale e ed unico calciatore capace di infiammare Napoli dopo il colpo Ronaldo, definendo le dichiarazioni di ADL dei giorni scorsi in cui diceva sostanzialmente che il mercato partenopeo è chiuso (a parte il terzino destro) come fumo negli occhi.
Nel frattempo su SportItalia l’esperto di mercato Alfredo Pedullà rimane possibilista, ma smentisce che la trattativa sia già chiusa o vicina all’esserlo, confermando che la priorità è l’esterno destro e che il colpo Cavani ha ancora bisogno di qualche settimana per maturare.
Ed intanto, in questo misto di isteria collettiva e di indizi più o meno credibili, i tifosi iniziano già a fare gli scongiuri invocando la Madonna di Pompei ed annunciando un esodo di massa al santuario se la trattativa andrà in porto.