Si è conclusa ieri sera a Casalnuovo di Napoli la finalissima del premio letterario Una città che scrive.
Dopo il successo della prefinale dello scorso 12 Maggio del Premio tenutosi al Palazzo Lancellotti sempre nel Comune napoletano, che ha visto la partecipazione speciale del celebre attore Patrizio Rispo, noto ai più come interprete della fiction targata Rai 3, “Un posto al sole”, si è giunti alla serata di premiazione di ieri sera, 27 Maggio. L’appuntamento era per le 19:00 all’Auditorium del Centro Polifunzionale Pierpaolo Pasolini. Al concorso hanno partecipato 1700 autori provenienti da tutt’Italia e di essi ne sono stati selezionati 100 per la finale.
Per questa seconda edizione a dar animo e voce ai testi inediti premiati è stato il mitico attore Giancarlo Giannini, accompagnato dal raffinato sottofondo musicale suonato dal sax del maestro Marco Zurzolo. Altri testi sono stati letti da Antonello Cossia e Daniele Violanti. I premiati in questa occasione sono stati diversi. Secondo la volontà dell’ideatore del premio, Giovanni Nappi, sono stati premiati 15 autori con premi in denaro e 22 autori con riconoscimento in pubblicazione nella nuova antologia legata al concorso. Altri ospiti illustri per la finale sono: l’on. Massimiliano Manfredi, il consigliere regionale Nicola Marrazzo, il presidente Commissione turismo Regione Campania e la consigliera regionale Bruna Fiola.
Tanti nomi importanti per un evento importante. Perché la valorizzazione di un luogo, di una città o di un popolo passa anche e soprattutto attraverso la cultura e la celebrazione della parola, scritta, ascoltata e letta ne è l’arma.
La letteratura come mezzo di riscatto e bigliettino da visita inedito per una città come quella di Casalnuovo che intende farsi conoscere per le proprie eccellenze, e non solo come componente gregaria di Napoli. Giovanni Nappi ha presentato Casalnuovo anche come “Città che legge“, rappresentando domenica 21 Maggio la città al Salone Internazionale del Libro di Torino. Sempre Nappi aveva già proposto la candidatura della città in risposta all’Avviso Pubblico lanciato a fine 2016 dal “Centro per il libro e la letteratura”, la presenza del Premio Letterario “ Una città che scrive” è risultata fondamentale ai fini del riconoscimento da parte del Ministero dei Beni Culturali.
Durante la serata di premiazione è stato allestito nel Centro anche la mostra di quadri “SIMBIOSI” del maestro Luigi Castiglione. Il concorso è stato articolo in diverse categorie, i momenti più emozionanti sono stati quelli della premiazione della sezione Poesia e della sezione Racconti. I vincitori della prima categoria sono: Giovanni Gallo; Emir Sokolovic; mentre si è classificata prima Raffaella Pia Festa con l’opera “Matera”. Tra i racconti ha primeggiato Moretta Ceels con “Goodness of design”. Con ieri sera si è conclusa una cerimonia all’insegna dell’arte. Grazie alla musica, alla poesia, alla pittura, al teatro e alla letteratura , Casalnuovo di Napoli cerca di imporsi come entità autonoma ed indipendente da Napoli.
La città sembra davvero aver trovato la sua individualità.