Khaled Shaban, ballerino e musicista egiziano, è stato protagonista di un live spettacolare domenica 14 gennaio all’ “Ultra Beat Cafè” di Avellino

L’ amore per la musica, unito ad un indiscutibile talento ha entusiasmato i partecipanti alla serata che si è tenuta domenica 14 gennaio all’ “Ultra Beat Cafè” di Avellino. Khaled Shaban, giovane cantante e ballerino egiziano, ha iniziato la sua carriera musicale a 16 anni, in una band molto conosciuta al Cairo e dopo alcuni anni, in un percorso in cui talento e incontri importanti si sono uniti, nel 2010 porta al Teatro Sistina i suoi spettacoli basati sulle canzoni di Michael Jackson, ottenendo molti consensi e realizza un video musicale “Habibi Ana”, che ottiene molto successo in Medio Oriente e viene trasmesso da importanti reti televisive come MTV Arabia.

Khaled Shaban canta in inglese, arabo e italiano, tre lingue a volte concentrate in un’unica canzone e questa sua capacità dà forza e una sensazione di condivisione, perché il suo intento è quello di mettersi in comunicazione con il più vasto numero di persone e trasmettere la sua passione per la musica, trascinando tutti attraverso queste parole, a volte incomprensibili, ma che danno una carica incredibile. Khaled è molto attento a trovare una melodia giusta che riesca ad entrare nel cuore delle persone, in modo che si sposi bene con le parole e diventi qualcosa di coinvolgente. Quando gli si chiede cosa provi quando esprime il suo talento artistico, risponde:

Mi sento quasi in un’altra dimensione, è la mia espressione più vera, mi sento più vivo.

Ed è proprio questo che ha caratterizzato la serata del 14 gennaio: la sua voce e le sue movenze da ballerino, ben inserite nell’esecuzione delle canzoni, hanno entusiasmato tutti. Alle prime note di “Comunque vada”, la canzone che in poco più di una settimana ha ottenuto 100.000 visualizzazioni su Facebook e che secondo lui, gli ha cambiato veramente la vita, tutte le persone presenti hanno cominciato a cantare con entusiasmo, come in un abbraccio giovane e pieno di allegria. Significativo, tuttavia, è stato il suo intervento, quando prima di cantare la canzone “I have a dream”, ha spiegato che ogni religione deve volere la pace, al di là delle differenze: un bel momento di riflessione in tanta allegria.

Khaled Shaban che vorrebbe continuare ad esprimersi unendo le sue due passioni, il ballo e il canto, ha in serbo molti progetti: è in contatto con il canale più importante del Medio Oriente, MTV Arabia, per una serie di spettacoli, il 24 gennaio sarà in concerto a Marsa Alam in Egitto e sta preparando una nuova canzone che uscirà in aprile.

 

 

 

Commenta