Il Centro Recupero e Riabilitazione Uccelli Rapaci Cilento ha rappresentato un motivo di vanto per il Cilento, purtroppo oggi è in uno stato di abbandono

L’Associazione Centro Recupero e Riabilitazione Uccelli Rapaci Cilento fu istituita nel 1994 da un gruppo di volontari amanti della natura particolarmente interessati alle varie specie di rapaci diurni e notturni.

Il centro, ubicato nel comune di Sessa Cilento, è ora proprietà del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.

Il simbolo dell’associazione è il barbagianni, un uccello rapace notturno diffuso nella zona.

La sede del Centro divenne, nei periodi di attività, un punto di ricovero e di primo soccorso per rapaci che presentassero qualsiasi problema fisico che impedisse loro di volare.

Venivano accolti rapaci vittime di cacciatori o bracconieri, rapaci avvelenati, ustionati da fili elettrici o da incendi, feriti a causa di cadute dal nido o sottoposti a stress da migrazione ma anche rapaci sequestrati dalle forze dell’ordine per detenzione illegale.

Le specie ospitate sono state tante dagli sparvieri alle civette, dai falchi pellegrini ai gheppi e le poiane.

L’attività del centro consisteva nel tenere sotto osservazione gli animali presi in cura, si procedeva poi con delle terapie e infine venivano riabilitati grazie a un pool di specialisti del settore.

Prima del reinserimento nel loro habitat naturale avvenivano una serie di controlli come quello del peso, del piumaggio e una verifica della loro capacità a cacciare.
Controlli necessari per permettere ai rapaci di tornare ad uno stato di totale autonomia.

Il Centro è stato anche un ricovero stabile per gli animali che non potevano essere reinseriti in natura per problematiche particolari come la cecità o per mancanza di arti.

Per interventi particolari gli animali erano affidati a studi veterinari esterni.

Il lavoro del Centro non terminava nel rapporto diretto con gli animali, esso si rivolgeva anche all’esterno attraverso opere di sensibilizzazione, ospitando scolaresche e chiunque volesse visitare il centro.

La struttura ha vissuto negli anni alternate vicende di chiusura e riapertura, l’ultima avvenuta nel marzo 2011.

Dalle ultime notizie sembra che attualmente il centro non svolga attività nonostante al suo interno ci siano apparecchiature all’avanguardia come strumenti per effettuare radiografie ai volatili; la causa sembra sia la mancanza di fondi.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *