Un fine settimana dedicato alla scienza e alle donne alla Città della Scienza, due giorni per scoprire tante storie di successo mai sentite prima.

Chiudere gli occhi e immaginare qualcuno che fa ricerca in fisica, in un osservatorio a guardare le stelle, o sotto le montagne a cercare i neutrini o vicino a grandi macchine, dette acceleratori, a cercare le particelle sempre più piccole o su un’astronave a fare esperimenti.

Nel week-end 3 e 4 marzo, con La passione per la ricerca: voglio fare l’astronauta o la programmatrice?” alla Città della Scienza, saranno raccontate storie incredibili di donne incredibili.
Lo spazio, l’astronomia è sempre stato un campo dominato dagli uomini, eppure non sono poche le astronaute donne che hanno viaggiato nello spazio e messo a disposizione le loro competenze! La più famosa è Samantha Cristoforetti, unica donna italiana ad aver trascorso la più lunga permanenza in orbita in una singola missione. In suo onore, celebrando le donne nello spazio, non perdere il laboratorio di costruzione di un “razzo supergalattico” in “AstroSamantha Cristoforetti: verso l’infinito e oltre…”.

È ormai risaputo che la maggior parte delle scienziate del passato sono rimaste nell’ombra, lavorando per padri, fratelli, mariti, diventati poi celebri. Non venivano quasi mai citate nei documenti ufficiali né in pubblicazioni scientifiche: i loro nomi sono, quindi, scomparsi, come se non fossero mai esistite…Chi era Marie Tharp? Un nome poco noto, una delle tante scienziate “sconosciute” che riuscì a rispondere a domande come: qual è l’origine delle montagne? E, come accadono i sismi? Grazie al contributo di Marie Tharp alla teoria della tettonica delle zolle, oggi possiamo spiegarvelo! Partecipa all’esplosione di un vulcano con “La grande intuizione di Marie Tharp” e costruisci un fantastico modellino tutto tuo!

Avete mai sentito parlare di coding? Significa “programmazione informatica” e potrebbe diventare nei prossimi anni una vera e propria materia di studio a scuola! Ma il concetto di coding non è affatto recente: “Poesia e codice sono fenomeni linguistici ed entrambi avvengono nel linguaggio. Entrambi, però, scelgono un altro uso del linguaggio: se la poesia si disinteressa della funzione informativa del linguaggio, il codice è informazione”. Fu così che Ada Lovelaceinventò il primo linguaggio di programmazione. “Ada Lovelace e il linguaggio di programmazione: scocca l’ora del codice”: con l’aiuto di un software dedicato, scrivi le righe di comando necessarie per “programmare” un divertente personaggio!

E ancora, questo weekend si concluderà il percorso di alternanza scuola-lavoro della classe Va C dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore Giancarlo Siani di Casalnuovo; i ragazzi svolgeranno insieme al pubblico due attività:
– “Henrietta Lacks: la donna dalle cellule immortali” In soli 365 giorni, il corpo di ciascuno di noi si auto-ricostruirà in qualcosa di meglio (o peggio), a seconda di quanto bene lo trattiamo; ma la storia e la scienza ci insegnano che non per tutti è così…Le cellule di Henrietta Lacks, le cellule HeLa, riproducevano un’intera generazione in sole 24 ore! Scopri il contributo che le cellule HeLa hanno dato alla ricerca ed esplora il microscopico (e non) mondo delle cellule!
–  “Rosalind Franklin: l’eroina mancata della scoperta del DNA” – Non tutti sanno che nel 1963 sul podio per la consegna del Premio Nobel per la scoperta della struttura del DNA mancava uno scienziato il cui contributo è stato fondamentale: si trattava della ricercatrice Rosalind Franklin. Scopri le curiosità che si celano dietro questa storia e a partire da tessuti animali e vegetali, estrai il DNA dalle cellule e rendilo visibile ad occhio nudo.

Dal 4 Marzo, nuovamente visitabile la Mostra dedicata al Mare! Scopri quali nuovi pesci, molluschi e crostacei abitano le nostre vasche seguendo la visita guidata “Ecosistemi marini”.

In anteprima, non perdete la visita guidata a “Insetti&CO”, il nuovo spazio espositivo per i più piccoli dedicato allo spettacolare mondo degli insetti.

Oltre alle visite guidate a Corporea, il primo museo interattivo sul corpo umano in Italia, sarà possibile seguire “Scienziate da Nobel”  un percorso personalizzato su Corporea dedicato alle più famose scienziate vincitrici di premi Nobel della storia. La guida saprà raccontarti aneddoti e curiosità di queste madri, mogli, figlie oltre che scienziate e di come spesso “dietro un grande uomo, ci sia una grande donna”.
Ritorna a grande richiesta il 3D “Robot Explorers” per viaggiare insieme a sonde, lander e orbiter all’interno del nostro sistema solare.

Per il programma dettagliato cliccare qui.

 

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