Il 25 maggio si terranno in contemporanea gli eventi conclusivi del progetto presso i comuni di Gesualdo e di Manocalzati.

Finale doppio per il progetto “Percorsi nelle Valli del Ben Vivere”, le cui tappe sono sin ora state coronate dal successo, con un’ottima partecipazione di pubblico a tutte le iniziative in programma. Sabato 25 maggio si terranno, quasi in contemporanea, gli eventi conclusivi presso i comuni di Gesualdo e Manocalzati. Presso la città patria dei Principe dei Musici, si comincerà dalla mattina con il convegno dal titolo “Gesualdo Project – Connessioni sinestetiche”, cui seguirà una degustazione di vini e tipicità. Alle ore 21,00, presso la magnifica location del Castello di Gesualdo andrà in scena lo spettacolo In Flagrante Delicto, ideato e diretto da Roberto Aldorasi. L’opera è dedicata proprio alla figura di Gesualdo da Venosa, cui è legato indissolubilmente il borgo irpino. Un lavoro di ricostruzione e ricerca, di verità storica e riproposizione poetica, fra storia, mito e leggenda. Il tentativo di sottrarre all’oblio un personaggio dall’ombra inquietante, pieno di contraddizioni e turbamenti e un tempo, quello tra fine Cinquecento e inizio Seicento, cupo e violento, eppure ricco di scoperte rivoluzionarie. E, come in un quadro di Caravaggio, tra luce e ombra provare a ricostruire il mosaico: la vita, l’epoca, i sentimenti, la religione, la colpa, il dovere, la forma e la musica.

Nella stessa giornata, come detto, presso il Comune di Manocalzati, anch’esso partner del progetto “Percorsi nelle Valli del Ben Vivere”, si terrà l’incontro “Il Miglior Giornalino Scolastico Carmine Scianguetta”, ospitato, a partire dalle ore 17,00 presso la splendida location del Castello di San Barbato. La giornata si concluderà con il concerto del gruppo irpino Zeketam, in piazza Sullo, cui seguirà il Dj set con Doctor Uva Dj e Anthony C voice. Infine, in entrambi i comuni, info-point e visite guidate accoglieranno i visitatori per l’occasione. Un doppio appuntamento da non perdere per scoprire le meraviglie delle valli irpine. Il progetto è co-finanziato dal POC Campania 2014-2020 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.”

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