Radio Baiano presenta il suo mese di marzo tra interviste, musica, arte, e letteratura

Marzo è stato davvero ricco di ospiti per Radio Baiano, motivo per cui il nostro resoconto mensile su Terre di Campania sarà diviso in due parti.

Ad anticipare la carrellata di artisti che si sono alternati nel nostro studio è stato Giovanni Cinque, raffinato e sensibile artista che è passato a trovarci il 28 Febbraio. Il suo disco si chiama “Hobo” ed è davvero l’emblema di quello che ci piace trovare oggi in un cantautore.

Due giorni dopo abbiamo intervistato Vincenzo Ianniello, in arte VinnieVin, cantautore salernitano che ci ha entusiasmato con la sua instancabile passione per il rock e per i Kiss.

Il 4 Marzo è stata nostra ospite la cantautrice romana Mèsa. Abbiamo ascoltato insieme i cinque brani che compongono il suo EP di debutto, totalmente immersi nel mondo dell’indie rock anni ’90, ed ascoltato qualche brano live (fra cui anche un’ imperdibile cover di Angel Olsen che potete trovare sul nostro canale YouTube insieme agli altri video).

Il martedì successivo è stato il turno dei Soulcor, la cui energia ci ha decisamente conquistati. Si tratta di un progetto italiano – napoletano che mescola sapientemente funky, soul, samba e bossa nova. Impossibile star fermi!

 

Giovedì 9 Marzo sono tornati a trovarci gli avellinesi Mucky Fingers, che erano già stati nostri ospiti due anni fa. Ci hanno presentato il loro primo EP, dal titolo “Stupid stories for common people”, legato alle sonorità del brit pop e dell’ indie rock. La loro crescita artistica è evidente e ne siamo contentissimi.

Il 13 Marzo abbiamo dato spazio ad uno scrittore di talento, Sergio Mario Ottaiano che, dopo il romanzo d’esordio “Un’Ucronìa”, ha pubblicato da poco “Che lingua parla il comics?”, un saggio critico interamente dedicato al mondo del fumetto.

Martedì 15 Marzo abbiamo ospitato Pedar, pseudonimo dietro il quale si cela il cantautore partenopeo Pietro Annibale. La miscela di folk e blues ed il suo amore per la lingua vernacolare caratterizzano la sua musica, rendendola accattivante ed originale.

Mancano ancora cinque interviste, ma se volete scoprirle dovete avere la pazienza di aspettare il prossimo articolo, che uscirà domani. See you soon!

 

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