Vico San Gennaro 5tet in concerto alla Domus Ars: La presentazione del nuovo album “Tutte le strade portano a Napoli” nell’ambito della XIII Edizione di Napoli Jazz Winter
Intensa serata per il concerto di sabato 23 febbraio alla Domus Ars di Napoli per la XIII Edizione di Napoli Jazz Winter 2019 organizzata e diretta da Michele Solipano per Napoli Jazz Club di Napoli con i “Vico San Gennaro Jazz 5tet” formato da Enzo Amazio alla chitarra, Bruno Persico al pianoforte, Pino Melfi alla tromba, Enzo De Rosa alla batteria e Gennaro di Costanzo al contrabbasso.
Il concerto è stato l’occasione per presentare, in assoluta anteprima a Napoli, la raccolta di brani originali “Tutte le strade portano a Napoli” che nasce dall’idea di dedicare tutti i brani a strade tipiche di Napoli, come a voler indicare la loro comune appartenenza alla città pur esprimendo sentimenti e caratteri assolutamente diversi tra loro .
I brani, scritti da Ezio Amazio, Pino Melfi e Bruno Persico esprimono il loro modo di essere autori e musicisti, in maniera assoluta diversa ma perfettamente amalgamati tra loro avendo una matrice comune che è la passione per la musica in tutte le sue forme e i suoi stili. Questa diversità di stili e modi di comporre ed esprimere la propria musica si collega al tema del disco in quanto narra la complessità e la diversità dei vari quartieri e strade delle città, che chi vive a Napoli conosce perfettamente e che rispecchiano la complessità e l’unicità di una Città che ha fatto della diversità uno delle sue caratteristiche principali della città stessa. Gli autori, che hanno alle spalle una carriera lunga e di prestigio, hanno raggiunto pienamente tale obiettivo. Il disco è decisamente coinvolgente e affascina per la molteplicità di stili musicali che in esso sono contenuti, frutto ovviamente della diversità dello stile compositivo ed interpretativo dei tre autori stessi.
Il concerto è iniziato con “Tarantella” dedicato a Piedigrotta, brano molto energico e ritmato scritto da Amazio, per proseguire poi con “Conflict” dedicato al Rione Sanità scritto da Pino Melfi, con un bel ritmo di latin jazz che ne fa di un brano decisamente bello all’ascolto, seguito da “Il valzer di moni” dedicato da Bruno Persico a Via Tasso, con una melodia molto dolce ed elegante.
Sul palco arriva il momento di Ciccio Merolla, speciale guest star della serata che con le sue speciali percussioni e strumenti musicali arcaici e di grande musicalità ritmica ha dato un’impronta speciale al brano “Tango” dedicato ai suoi amatissimi Quartieri Spagnoli scritto da Amazio.
Lo stesso Ciccio Merolla ha contribuito alla presentazione di altri brani eseguiti sul palco della Domus Ars come “Lava” dedicato a Via Foria e scritto da Melfi, seguito da “Debodazz” dedicato a Via Caracciolo e scritto da Melfi, “Suoni Esposti” dedicato a Via Posillipo e scritto da Persico, un brano delicato e poetico con un overtoure al piano molto romantica e suggestiva, per poi chiudere il concerto con “Brasilero” dedicato a Via Toledo e scritto da Amazio con ritmi della musica brasiliana, e “Baga” dedicato a Vico San Gennaro scritto da Persico.
Nel bis il quintetto ha scelto il ritmo trascinante di “Carosello” unico brano non contenuto nel disco con il quale hanno salutato il pubblico presente in sala.