Torna per il 13esimo anno “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, dal 23 al 29 ottobre 2023

 

L’evento in sintesi: la francese Cèline Sciamma apre all’Astra con l’omaggio a Patrizia Cavalli e la musica di Chiara Civello. Incontri con Ayat Najafi (Iran), Luna Carmoon (Gran Bretagna), Nehir Tuna (Turchia), Lina Sualeem (Francia-Algeria), Stefan Droessler (Germania),  Steve Della Casa, Antonietta De Lillo, Gianluca Matarrese, Tommaso Santambrogio, Giorgio Verdelli.
46 proiezioni, 10 sale, film in lingua originale, anteprime assolute in Campania da Venezia 80
firmate Brizet, Tzukamoto, Hamaguchi, Wiseman e l’ultimo film-concerto di Sakamoto-
Antonella Di Nocera: “Mai come ora la rassegna può essere una preziosa finestra internazionale”Oltre tremila studenti medi campani alla scoperta dei classici nelle mattinate al cinema gratuite in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale

 

Torna per il 13esimo anno “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, dal 23 al 29 ottobre 2023, evento ideato e diretto da Antonella Di Nocera, unica rassegna cinematografica indipendente in collaborazione diretta con la Biennale di Venezia, realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania Film Commission Regione Campania – e del Comune di Napoli.

Il festival porta a Napoli e in Campania anteprime e grandi ospiti già protagonisti della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia e delle sezioni collaterali in dieci sale e attraverso quarantasei proiezioni ed eventi. Oltre quaranta gli ospiti tra registi, attori, autori, docenti, critici, giornalisti e altri protagonisti del mondo della settima arte.

La kermesse è realizzata da Parallelo 41 Produzioni ed è supportata da una ampia rete di partner: l’Università degli Studi di Napoli Federico II che rende disponibile il cinema Astra, l’Accademia di Belle Arti che ospita le mattinate per gli studenti al Modernissimo, l’Institut Français con i pomeriggi francesi a Palazzo Grenoble. E, inoltre, Goethe Institut, Istituto Confucio e Istituto Cervantes, MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli (che propone ingresso ridotto ad abbonati e accreditati) e Archivio di stato, le associazioni Arci Movie e Mobydick e le sale del territorio.La rassegna porta al Sud il cinema di qualità scegliendo opere presentate nell’ultimo festival veneto, nelle Giornate degli Autori e della Settimana della Critica. Insistendo su cinematografie lontane e insolite, anche questa edizione di “Venezia a Napoli” porta avanti l’impegno di valorizzare opere e personaggi che non trovano spazio nei circuiti commerciali ma che rappresentano esperienze di forte impegno e spessore da trasmettere e raccontare agli spettatori. Nel cuore di Napoli e nelle periferie del capoluogo fino alle città della provincia, il festival apre le porte di ben nove sale cinematografiche a partire dal cinema Astra di via Mezzocannone a Napoli – il cuore pulsante di “Venezia a Napoli” grazie alla forte sinergia con l’Università Federico II – e in altre speciali cornici: Cineteatro La Perla, Multicinema Modernissimo, Cinema Vittoria, Cinema Pierrot e, ancora, al Multisala Magic Vision di Casalnuovo, al Vittoria di Aversa, al Ricciardi di Capua e al Partenio di Avellino.

«Portare il cinema del mondo a Napoli nel segno della multiculturalità: ora più che mai riteniamo che il nostro sforzo per difendere e promuovere questa preziosa rassegna nel segno di Venezia e dei suoi film sia significativo. Perché non bisogna fermarsi, la cultura salda legami, valica frontiere e i nostri progetti hanno una visione internazionale che costruisce scambi, conoscenza, fratellanza. Intanto, nel mutare profondo e veloce del panorama distributivo resta indubbio il valore e l’unicità di un evento nato per la formazione del pubblico e del gusto, se vogliamo tenere in vita il cinema come luogo di condivisione di emozioni ed esperienze collettive. Sappiamo bene che sempre meno l’interesse culturale trova spazio nelle scelte di mercato dei players nazionali ed internazionali. E così Napoli, spesso tagliata fuori dalla distribuzione delle opere meno mainstream, deve consolidare lungo tutto l’arco dell’anno opportunità come le rassegne di cinema. Ma Venezia a Napoli vuole essere molto di più che un ‘regalo’ per cinefili e appassionati, un luogo dove poter incontrare autori internazionali ed aprire una finestra su mondi diversi. É anche momento di formazione, come testimonia il consolidamento della sezione dedicata ai classici restaurati per le scuole superiori che vedrà coinvolti oltre tremila studenti medi campani. Mi fa particolare piacere sottolineare che il nostro staff quasi tutto al femminile è composto da professionalità under 35 ed è supportato da un entusiastico gruppo di under 30 tra stagisti e volontari», così Antonella Di Nocera, ideatrice e direttrice di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”.

La tredicesima edizione vede in programma film di numerose nazionalità. Le proiezioni sono arricchite da incontri con registi, autori e altri protagonisti di film e del mondo cinematografico. Il via con la serata di lunedì 23 ottobre al Cinema Astra che vede protagonisti due grandi registi. Alle ore 19, dopo l’apertura con i saluti istituzionali degli enti partner coinvolti, Leonardo Di Costanzo presenta il film “Welcome to paradise” nell’evento introdotto da Antonella Di Nocera. Subito dopo, dalle ore 20, il pubblico incontra la regista francese Céline Sciamma che presenta il corto “This is how a child becomes a poet” e, a seguire, il film “Petit Maman”. Introducono Antonella Di Nocera e Anna Masecchia. La serata sarà impreziosita dall’esibizione musicale e dal videoclip di Chiara Civiello, autrice delle musiche del coinvolgente cortometraggio dedicato alla poetessa Patrizia Cavalli.

 

Ricche di incontri e di appuntamenti importanti le serate successive, che si susseguono fino a domenica 29 ottobre, includendo anche, fra i tanti eventi,  un ricordo di Enzo Iannacci a 10 anni dalla scomparsa e la proiezione di IO CAPITANO di Matteo Garrone.

L’edizione 2023 di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” gode della collaborazione con il Comune di Napoli, grazie alla quale si realizzano le mattinate che vedono protagonisti i giovani di diverse scuole. Oltre tremila studenti degli istituti superiori saranno accolti in quattro sale della città – La Perla di Bagnoli, Pierrot di Ponticelli, Modernissimo nel centro storico e Vittoria all’Arenella – per vedere in prima assoluta due classici restaurati. Sono i capolavori “La Provinciale” di Mario Soldati e “Bellissima” di Luchino Visconti, entrambi in bianco e nero, due opere che hanno fatto la storia del cinema italiano e che ora sono presentate in una nuova veste grazie al lavoro di restauro e di revisione in stupefacenti versioni digitali 4K realizzate da CSC – Fondazione Cineteca Nazionale di Roma che concede i film.

Altra speciale collaborazione della kermesse di Parallelo 41 Produzioni è quella con l’Accademia di Belle Arti di Napoli attraverso le proiezioni ospitate al Cinema Modernissimo. Le tre mattinate aprono agli studenti che hanno la possibilità di incontrare e dialogare con i registi. Primo appuntamento mercoledì 25 ottobre con “Ritratto della giovane in fiamma” di Cèline Sciamma. Insieme alla regista francese intervengono la presidente dell’Accademia, Rosita Marchese, e la docente Gina Annunziata. Giovedì 26 si lascia spazio all’anteprima assoluta e versione inedita di “Campo e controcampo. Il dispositivo cinematografico dentro il racconto del film” di Antonietta De Lillo che interverrà per presentare l’opera e parlare agli allievi. Venerdì 27 è la volta di film datato 1958, “Portraits of Gina” di Orson Welles, che viene ripresentato nella sua versione restaurata curata dal Filmmuseum di Monaco e presentata dal direttore dell’ente Stefan Drössler.

Nella stessa giornata sarà protagonista anche Steve Della Casa alla proiezione di “Un’altra Italia era possibile, il cinema di Giuseppe De Santis”. É la storia del regista ha saputo attirare su di sé l’attenzione di tutto il mondo, l’avventura di un docente di cinema che ha saputo meritarsi la riconoscenza e l’affetto di tutti i suoi allievi, l’esperienza di un cinefilo che ha saputo unire l’impegno sociale e civile con una capacità spettacolare degna di Hollywood.

Si racconta la settima arte anche attraverso la fotografia. “Venezia ‘81/82 Ritratti di cinema”, è la mostra che realizza un viaggio nella memoria nazionale e internazionale grazie agli scatti fotografici di Antonietta De Lillo sui protagonisti più iconici che hanno frequentato il Lido di Venezia negli anni scorsi. La mostra è curata dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che la ospita, e sarà inaugurata il 26 ottobre alle 17.30.


In allegato il programma dettagliato delle singole giornate.    VAN23_programma_lineare_def

Per gli accrediti stampa agli eventi scrivere a veneziaanapolipress@gmail.com specificando nome giornalista e testata.



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