Venezia a Napoli: domani venerdì 18 dicembre è il giorno di Tsai Ming Liang. Nel weekend di chiusura Shinya Tsukamoto, i fratelli De Serio e Alessandro Rossellini.
Sarà il grande cineasta di Taiwan Tsai Ming Liang il protagonista, domani venerdì 18 dicembre, di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna cinematografica diretta da Antonella Di Nocera in programma fino al 20 dicembre su MYmovies (accredito unico Euro 9,90, ridotto per gli studenti universitari della Campania Euro 5,90), organizzata da Parallelo 41 Produzioni con il contributo di Mibact e Regione Campania. Nato in Malesia, naturalizzato taiwanese, Leone d’oro nel 1994 con “Vive l’amour”, Tsai Ming Liang terrà una masterclass, introdotta da Giulio Sangiorgio, direttore di Film Tv, e ricorderà anche le sue opere proiettate nelle scorse edizioni del festival, tra cui “Your face” del 2018, disponibile gratuitamente al link https://www.arte.tv/it/videos/098431-000-A/your-face/. Per l’eccezionale incontro con il regista, tra i più importanti autori del cinema contemporaneo per la sua visione estetica e contemplativa, sono già numerose le iscrizioni pervenute da tutta Italia per la diretta delle ore 15 riservata agli accreditati su prenotazione all’indirizzo prenotazionip41@gmail.com, a conferma che il festival napoletano si è trasformato in un importante evento nazionale. L’incontro sarà in replica per tutti alle ore 21 su MYmovies e i canali social della rassegna.
Tanti gli ospiti dell’appuntamento quotidiano del “Live delle 19” (ore 19 su MYmovies e canali social) che sarà dedicato alle Giornate degli autori con la direttrice della sezione veneziana Gaia Furrer. Per il film cinese in anteprima “Ma ma he qi tian de shi jian” (MAMA) di Li Dongmei, ambientato in un villaggio rurale della Cina degli anni ’90, interverranno la regista e le direttrici dell’Istituto Confucio di Napoli Paola Paderni e Feng Hui. A seguire incontro con Philipp Yuryev, regista russo di “Kitoboy” (The whaler boy), vincitore del Premio Giornate degli autori. In anteprima dopo Venezia, il film è ambientato in un villaggio al confine tra Russia e Stati Uniti dove da poco è possibile accedere a internet. In chiusura, la regista Doriana Monaco racconterà il film “Agalma”, documentario sulla vita all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), interviene il direttore Paolo Giulierini.
Tra i film da vedere dal 18 dicembre, il candidato all’Oscar 2020 per il Portogallo a miglior film straniero “Listen” di Ana Rocha de Sousa, in anteprima dopo Venezia, dove ha vinto il Premio Speciale della giuria Orizzonti e Leone del Futuro, è la storia della battaglia di due genitori migranti che vogliono tenere insieme la propria famiglia.
Ricco il calendario del weekend di chiusura del festival. Sabato 19 dicembre si inizierà alle ore 11 con la masterclass del grande cineasta giapponese Shinya Tsukamoto con introduzione di Mauro Gervasini, riservata agli accreditati (prenotazione a prenotazionip41@gmail.com) e che sta registrando moltissime richieste di partecipazione (l’evento è disponibile per tutti alle ore 21 su MYmovies e canali social di “Venezia a Napoli”). Visionario, radicale, estremo, Tsukamoto, racconterà la sua carriera dagli esordi cyberpunk con “Tetsuo”, al genere horror con “Nightmare Detective”, alle storie di guerra con “Nobi” fino ai samurai del suo ultimo lavoro, “Zan (Killing)”, presentato nel 2018 a Venezia e proposto lo stesso anno dalla rassegna napoletana.
Protagonisti della diretta delle 19 saranno i registi Renato Terra e Ricardo Calil, autori del documentario in anteprima su Caetano Veloso “Narciso em férias”, introduce la giornalista e regista Ilaria Urbani. A seguire il commento di Francesco Massarelli per la proiezione streaming di “Listen” di Ana Rocha de Sousa. Chiuderà la serata l’incontro con Gianluca e Massimiliano De Serio registi di “Spaccapietre. Una Promessa”, con Salvatore Esposito, un operaio del Sud Italia che alleva il figlio dopo la morte improvvisa della madre del bambino. Introduce Antonio Borrelli.
Gran finale con tre incontri domenica 20 dicembre. Alle ore 18 appuntamento con i registi dei cortometraggi dalla sezione SIC@SIC, Simone Bozzelli (“J’ador”), Edgardo Pistone (“Le mosche”), Olga Torrico (“Gas station”) e Tommaso Frangini (“Finis terrae”), introdotti da Rosario Gallone (Pigrecoemme). Per il “Live delle 19” incontro con Andrea Segre per il film “Molecole”, sulla città di Venezia svuotata dal lockdown, partecipa la giornalista Natascia Festa. A seguire evento speciale con il regista Alessandro Rossellini, primo nipote di Roberto Rossellini, la montatrice Ilaria De Laurentis e il produttore Raffaele Brunetti per la visione di materiali extra e inediti dal film “The Rossellinis” che con ironia affronta la saga della famiglia. Interverrà Beatrice Fiorentino, delegato generale della Settimana Internazionale della Critica di Venezia (SIC). Il film sarà disponibile su chili.com (per gentile concessione di Nexo Digital) solo il giorno 20 dicembre per gli accreditati del festival con un codice di visione da richiedere all’indirizzo prenotazionip41@gmail.com.
Tutti gli incontri di “Venezia a Napoli” saranno trasmessi su www.mymovies.it e sui canali social della rassegna (Facebook e sito www.veneziaanapoli.it). I titoli in calendario saranno disponibili dalle ore 12 e visibili per 36 ore.
La manifestazione è a cura di Parallelo 41 Produzioni con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e Regione Campania in collaborazione con 77. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia e Institut Français Napoli e con Goethe-Institut Napoli, Instituto Cervantes Napoli, Istituto Confucio Napoli, Consolato Generale degli Stati Uniti d’America Napoli, Fondazione Film Commission Regione Campania, Mann-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Arci Movie, Kaleydoskop-Turchia, cultura e società, Mobydick, Pigrecoemme, con il patrocinio di Università degli studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Accademia di Belle Arti di Napoli, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Un ringraziamento a: Giornate degli autori, Venice Days 17° edizione, 35. Settimana internazionale della critica di Venezia.