Al Liceo Alfonso Maria de’Liguori di Acerra, il 18 e 19 marzo 2022, la sesta edizione della gara virgiliana: il Certamen Acerranum
Dopo due anni di sosta forzata a causa della pandemia da sars covid_19, finalmente al Liceo Alfonso Maria de’ Liguori di Acerra è tutto pronto per rinnovare la sfida, a colpi di penna e vocabolario della lingua latina, fra giovani studenti di tutta Italia chiamati a tradurre e commentare un brano delle Georgiche di Virgilio.
In un momento in cui i venti di guerra provenienti dall’Ucraina suscitano desideri di Pace, di una vita priva di traumi e maggiormente vicina all’originaria natura dell’animo umano, la rilettura delle Georgiche virgiliane non può che aprire ad una visione più ampia della vita, dell’uomo e del cittadino, grazie alla figura dell’agricola nel quale si identifica il cittadino operoso protagonista di un ritrovato ordine sociale.
Tale sentita motivazione, insieme alla volontà di impadronirsi di uno strumento espressivo fondato su un rigore logico che oggi sarebbe auspicabile possedessero molti personaggi pubblici, per poter «sviluppare la capacità di pensare criticamente, la capacità di trascendere i localismi e di affrontare i problemi mondiali come “cittadini del mondo” e, infine, la capacità di raffigurarsi simpateticamente la categoria dell’altro», come afferma in un affascinante saggio lo scienziato Lucio Russo, muove una nutrita rappresentanza di studenti del IV e V anno dei Licei Classici e Scientifici d’ Italia ad incontrarsi per interrogare uno dei più bei testi della lingua latina, cercando in esso nuovi stimoli e spunti per interpretare la realtà.
Il Certamen Acerranum Sextum vede partecipare, insieme agli studenti del “de’Liguori”, studenti provenienti da prestigiosi Licei Classici e Scientifici della Campania e della Liguria, Toscana, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, che si sfideranno nella traduzione e nel commento linguistico e stilistico, senza trascurare
l’interpretazione critica del brano assegnato, alla luce dei valori culturali ed umani che l’opera virgiliana sottende.
Il Certamen Acerranum è anche occasione di socializzazione; gli sfidanti provenienti da fuori regione, ospitati per due giorni ad Acerra, incontrano gli studenti acerrani coetanei e visitano alcuni luoghi della nostra bella Campania, terra diletta da Virgilio. Sabato 19 marzo 2022 si svolgerà la premiazione, che prevede l’assegnazione di borse di studio in danaro; il primo classificato parteciperà di diritto alle Olimpiadi Nazionali di Lingue e Civiltà Classiche patrocinate dal MIUR. Il MIUR, insieme all’Accademia Nazionale Virgiliana; all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, al Rotary Club Acerra-Casalnuovo “Aniello Montano”, al Lions Club Acerra Valle di Suessola, al Comune di Acerra, patrocina il Certamen curato da un Comitato Tecnico Scientifico di docenti di lingua latina e greca e valutato da una Commissione di esperti il cui Presidente é il Prof. Crescenzo Formicola, Docente di Lingua e Letteratura Latina all’Università Federico II di Napoli e curatore di diverse edizioni di opere virgiliane e non solo.