LSabato 22 alle 18,30, il critico d’arte Luca Cantore D’Amore da Milano raggiungerà Summonte per la “Notte romantica”.
Il 22 giugno i “borghi più belli d’Italia” si vestiranno di romanticismo per accogliere i visitatori in un abbraccio suggestivo tra poesia, candele, lanterne cinesi e degustazioni.Anche Summonte, che circa due anni fa, grazie alla lungimiranza del sindaco On. Pasquale Giuditta è stato annoverato ufficialmente tra i Borghi più belli d’Italia, parteciperà all’iniziativa con una serie di eventi sobri ed eleganti.
Alle 18,30 nella sala consiliare del Comune sarà presentata al pubblico un’applicazione innovativa ed efficace per valorizzare il territorio, un’App volta a valorizzare il passato attraverso le nuove tecnologie per proiettarlo al futuro.L’incontro vedrà la partecipazione straordinaria del critico d’arte Luca Cantore D’Amore. Cantore, tre lauree (Architettura, Design di Interni, Storia dell’Arte) e un romanzo all’attivo, “L’estetica del decanter” edizioni Il Papavero, recensito da Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio ed altri nomi di rilievo, è personalità poliedrica in grado di unire i temi portanti dell’evento: la territorialità, l’estetica, la bellezza, il patrimonio culturale, l’arte, l’architettura, tutto ciò su cui si regge o meglio si potrebbe reggere l’Italia. Temi antichi, ma che oggi più che mai, anche grazie a queste iniziative, risorgono. Figura liquida, quella di Luca Cantore che si mescola tra le discipline alle quali ha dedicato la vita con passione ed impegno e pertanto non resta incastrato in un unico ambito ma spazia nell’incantevole mondo dell’arte a 360 gradi, tra i diversi segmenti che confluiscono in un Unico Valore. Una dialettica esplosiva, ricca di contenuti che renderà vivi ai nostri occhi i pilastri dell’estetica.
“L’estetica del decanter “affronta il lato astratto della vita: quello ineffabile e sfuggente delle emozioni e degli stati d’animo, dei sentimenti e delle sensazioni. In un intreccio tra malinconia e divertimento si srotolano le avventure del protagonista che riflette, in prima persona, sull’assenza di senso dell’esistenza; oscillando tra l’ironia, il sarcasmo, il giudizio e una patina di nostalgia, dell’animo controverso, paradossale e riflessivo del personaggio principale. Attraverso un’indagine di sfumature di vita e di emozioni sotterranee, questo libro crea un’architettura sentimentale, una mappatura del mondo, che ha l’ambizione di affrontare la profondità della vita con enorme superficialità e viceversa. Ogni dettaglio, descrizione o aggettivo, contribuisce a delineare una visione, grazie all’analisi meticolosa e all’incasellamento maniacale di ogni sfumatura o personaggio. Sullo sfondo, la presenza costante, metaforica e ingombrante della neve.
Dalle 20,30, inoltre, sarà possibile degustare specialità gastronomiche locali a lume di candela.Alle 23,30 Tutti alla Torre Angioina per il brindisi fino al bacio della mezzanotte con lancio di lanterne e fuochi pirotecnici.