I Simple Mood ci raccontano con note colorate e vivaci l’ilarità del destino, dei suoi incontri e scontri, delle sue collisioni.
Oggi vi raccontiamo dei Simple Mood e della loro ultima creazione, il brano Collisione.
Cominciamo però dalle presentazioni: chi sono i Simple Mood? L’unica risposta valida che sono riuscito a formulare è che i Simple Mood sono un duo di Marigliano talmente capace che finisce per fare un po’ di tutto, e anche abbastanza bene.
Ufficialmente, la band di Raffaele Cerella e Luigi Merone dovrebbe costruire il proprio sound su influenze Soul, R&B, Jazz e Blues, senza disdegnare anche una leggera sonorità Pop e Funky. Ed è effettivamente così, tranne che per Collisione.
Collisione è l’esatto opposto di quanto indicato sopra: è molto Funk e strizza bonariamente l’occhio al Pop vivace di questi ultimi periodi.
Ciò è male? No, certo che no. E’ solo diverso dal resto delle loro produzioni, come ad esempio Ho ucciso la mia donna (dalla nota Blues purissima…) o Il tempo, o ancora da Comodo.
Proprio per questo sottolineavo il fatto che le hanno tentate un po’ tutte, riuscendo ad imboccare la strada giusta con ogni tentativo.
Collisione, quindi, non sfigura di certo, ma anzi si dimostra subito ben pensata: il Funk è una scelta saggia, così come l’atmosfera Pop che aleggia su tutto il brano; questi due elementi, difatti, accompagnano benissimo un testo davvero interessante, e che ha davvero qualcosa da dire. La filosofia che c’è dietro questo concetto delle collisioni è davvero ricca di opportunità di riflessione, che vengono comunque proposte al pubblico con estrema leggerezza grazie alle note colorate e vivaci della canzone.
Insomma, i Simple Mood ci hanno voluto dire qualcosa, ma l’hanno fatto senza esagerare, senza appesantirci; anzi, ci hanno divertiti.
Il pezzo forte del singolo, poi, risiede tutto nella voce di Raffaele Cerella, ricca di espressione e che cattura l’ascoltatore e focalizza tutta l’attenzione su di lui (rendendo così ulteriormente azzeccata la scelta di un tono un po’ più pop e leggero, che si mantiene sul semplice e gradevole accompagnamento alla voce e al testo così ragionato).
Collisione fa da vero e proprio apripista all’album dei Simple Mood – che uscirà verso la fine del 2019 e sarà prodotto dall’etichetta indipendente Soter – e questo porta ad una doverosa riflessione: ritrovarsi dinanzi ad una band così tanto capace di variare e spaziare tra diverse sonorità genera grande curiosità e attenzione riguardo un progetto di più ampio respiro come può essere un intero album, questo perché c’è la concreta possibilità di ritrovarsi ad ascoltare una serie di brani ben differenziati e dotati di una propria personalità, di un proprio carattere, di una propria anima. I Simple Mood, quindi, potrebbero trovare il loro punto di forza proprio in questa loro peculiare capacità di muoversi tra sound diversi con estrema naturalezza.
A questo punto, non ci resta che attendere la release dell’album, e scoprire cosa il duo mariglianese ha in serbo per il grande pubblico.