Cerimonia di chiusura presso lo Stadio San Paolo di Napoli della 30esima edizione dekkedelle Universiadi 2019

Domenica 14 Luglio alle ore 21 si è svolta la chiusura della 30esima edizione delle Universiadi 2019 presso lo Stadio San Paolo di Napoli, dove tutto è iniziato il 3 Luglio con una magnifica cerimonia di apertura dell’evento.

La serata è iniziata con un tributo all’atleta Pietro Mennea, il quale prese parte, da studente di scienze politiche, alle Universiadi che si disputavano nel 1979 presso Città del Messico. A seguire la sfilata delle bandiere e degli atleti partecipanti.

A condurre la serata sono i The Jackal, il celeberrimo gruppo di videomaker napoletano. Mentre a ringraziare enti e partecipanti, dagli atleti ai volontari, sono il direttore generale dell’agenzia regionale universiadi, Gianluca Basile (“Il meglio per voi deve ancora arrivare”) e Oleg Matytsin, presidente della FISU(“La FISU ringrazia tutti voi[…]. Dichiaro conclusa la 30esima edizione delle Universiadi”).

A salire sul palco, dopo il sindaco napoletano Luigi De Magistris, è Daisy Osakue, vincitrice italiana della medaglia d’oro nel lancio del disco.Successivamente, risultato molto emozionante per tutti i 40mila spettatori, è il turno del passaggio della bandiera al prossimo paese ospitante, ossia la Cina nel 2021.

Ad aprire la seconda parte della serata è Livio Cori, il quale ha cantato “A casa mia” in della città partenopea insieme all’artista Samurai Jay. A seguire i due big dell’evento, Clementino con “Cos cos cos”, “O’ vient”, “Quando sono lontano” e “chi vuole essere milionario” e il cantante Italo-egiziano Mahmood, che si è esibito con “Sabbie mobili”, “Gioventù bruciata” e “Soldi”(canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2019). A chiudere è stato l’artista Sonic Snares.

I The Jackal ringraziano così sui social:

Alla cerimonia di chiusura delle Universiadi sono successe delle cose davvero emozionanti, fra le quali il “grazie” detto all’unisono da tutti i 40mila spettatori in tutte le lingue del mondo(menzione speciale anche per i cori sulla Divina Commedia e Teorema di Pitagora). Un grazie fortissimo, un frastuono armonioso che si è liberato in cielo partendo dal cuore di tutti, perché ieri abbiamo dimostrato che in un periodo storico in cui è facile essere divisi, il solo modo per fare qualcosa di davvero bello è farlo uniti.

Prossimo appuntamento è per il 2021 a Chengdu, in Cina per la prossima edizione delle Universiadi.

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