Maria Mattiello, giovanissima di Acerra, ha saputo allietare l’agosto dei giovani ‘cerrani con la sua Far Away, un brano semplice e per questo piacevolissimo.
Negli ultimi tempi risulto senza ombra di dubbio ripetitivo, ma… che posso farci? Acerra ne ha sfornata una delle sue! No, non parlo di pizze (ma sì, la battuta l’ho creata ad hoc solo per ricordare che Acerra è città della pizza) bensì parlo di un brano ‘cerrano, tra i tanti usciti nell’ultimo periodo. Maria Mattiello – questo il nome della giovanissima cantautrice – firma il suo terzo brano, Far Away, dopo aver pubblicato nell’ormai lontano 2019 due singoli, I Need You e Saturdays.
Per dovere di cronaca, segnalo che l’uscita di Far Away è stata fissata per il 6 Agosto, scelta più che azzeccata dato che la natura del brano stessa risulta quanto mai adatta alla tranquillità che il mese di Agosto ci porta (o ci dovrebbe portare…). Il brano quindi circola sulle piattaforme di music streaming e su Youtube (con annesso video ufficiale) già da un po’, riscuotendo i primi consensi.
La domanda, però, sorge spontanea: ma di cosa parliamo, quando citiamo Far Away? In linea di massima, Far Away è Pop. Di quel Pop tranquillissimo che vuole ingraziarsi il pubblico nei mesi più caldi con una melodia semplice (non per questo banale, sia chiaro) e dal motivetto penetrante. La voce di Maria è perfetta a riguardo, e la chitarra acustica a farle da sottofondo completa uno scenario musicale ben pensato. Anche il videoclip del brano fa la sua gran figura: le immagini hanno come sfondo la meravigliosa Casina Vanvitelliana, e in generale il gioco di colori e inquadrature rende giustizia sia al bellissimo paesaggio di Bacoli sia alla protagonista stessa del video (Maria, per l’appunto).
Mi verrebbe da dire, dopo qualche ascolto, che seppur il brano non brilli per creatività e si presenti come piuttosto lineare, ha comunque una serie di elementi a suo favore, in primis la buona realizzazione tecnica e la melodia che facilmente colpisce l’ascoltatore, che si ritrova a canticchiare il motivetto per tutto il giorno.
Insomma, Maria Mattiello confeziona un lavoro ben riuscito, che deve essere semplicemente preso per quel che è: una buona canzone, non necessariamente brillante ma senz’altro piacevole.
Concluderei affermando che, oltre al fatto che ci auguriamo che la giovane cantautrice ‘cerrana abbia ancora molto altro da proporre, c’è da essere assolutamente felici del fatto che la scena musicale acerrana stia trovando una così densa linfa vitale e che a dare una marcia in più siano anche e soprattutto artisti giovanissimi. Acerra si lascia percorrere dalle sue note.
