Lunedì 18 novembre 2019, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, si terrà il Vernissage della mostra collettiva “L’Arte dint ‘a Legalità”.
Organizzato e promosso da Ferdinando Sorrentino, dottore in legge e curatore d’arte napoletano, l’evento sarà ospitato dalla Casina Pompeiana, archivio storico della canzone napoletana, sito in Riviera di Chiaia, 80100 Napoli.
La direzione dell’evento è affidata al giovane artista Gianluigi Infante che ha alle spalle esperienze artistiche in Europa, America e Giappone: “Dopo tanti viaggi, tra Roma, Giappone, Spagna e America, non riesco a staccarmi da questa meravigliosa citta che è Napoli. Il folklore della gente, la voglia di interagire con il mondo è incredibile, ti trascina”, dichiara il giovane artista napoletano.
Le parole chiave di questo evento sono Arte e Legalità, due concetti che potrebbero sembrare poco affini tra di loro ma che, in realtà, possono unirsi in obiettivi comuni.
“Ho voluto fondere i due concetti a me più cari: l’arte e la legalità. La prima, ricerca della bellezza; la seconda, ricerca della giustizia.
Coesistono, lottando in quel groviglio ingarbugliato quale è il mondo, per potersi incastrare nel nodo dell’eternità. […] La legalità è il perno principale della nostra città dove i quartieri, i dedali di vicoli, non sfornano solo delinquenti e cultura malsana; ma creano talenti ed artisti con tanta voglia di fare”, afferma il curatore.
Parliamo dunque di un evento che vedrà esposte opere pittoriche, scultoree e fotografiche, che permetteranno ai visitatori di viaggiare nel tempo partendo dalle opere di artisti di fama mondiale come Giacinto Gigante (Scuola di Posillipo) e Armando De Stefano.
Queste opere sono provenienti dalla collezione privata di Dama Museum o Daphne Museum Art, Museo d’Arte contemporanea della città di Capua.
Parteciperanno alla mostra anche la scuola Comics di Napoli, l’Accademia di Belle Arti e circa 30 artisti contemporanei, scelti attraverso una rigorosa selezione.
A ciò si aggiungeranno le opere scultoree di Domenico Sepe, quelle pittoriche di Michelangelo Della Morte, Alfredo Troise e Gianluigi Infante e le opere fotografiche di Francesco Sodano.
All’esterno della struttura ci sarà un’installazione artistica sul concetto di Legalità, creata da F. Sorrentino.
Durante il Vernissage si terrà una conferenza e una live performance pittorica di Annalisa Ambrosia che sarà accompagnata dal Maestro Luca Signorini del Teatro San Carlo di Napoli, che si esibirà in una performance sonora al piano e al clarinetto.
La conferenza vedrà come protagonisti :
Giovanni Conzo, procuratore aggiunto della repubblica di Benevento;
Antonio Tafuri, presidente ordine avvocati di Napoli;
Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico di Napoli;
Luisa Melillo, assessore alla cultura del Comune di Aversa;
Mario Punzo, direttore scuola Comics Napoli;
Virginia Ciaravolo, psicologa criminologa;
Ferdinando Ceraso, avv. Foro di Napoli;
Luca Signorini, primo violoncello del teatro San Carlo;
Davide D’Errico, presidente associazione Opportunity;
Vincenzo Strino, presidente associazione Larsec;
Nello Iervolino, socio associazione Oltre. 
Modera il dibattito Mariachiara Leone.
Mercoledì 21 novembre, l’evento ospiterà diverse presentazioni di libri di autori napoletani, opere legate al tema della legalità.
Venerdì 23 novembre avrà luogo il Finissage, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, spazio in cui saranno premiati 3 artisti.
La mostra è patrocinata dal Comune di Napoli, Tribunale di Napoli, Associazione Onlus Opportunity di Napoli, Associazione Larsec di Secondigliano, Associazione Oltre di San Gennaro Vesuviano e Associazione Mai più violenza infinita.
“Unitevi a noi, alla nostra lotta per diffondere la bellezza e la giustizia; dimostriamo che i giorni che viviamo non sono fatti di orrori e dissapori. […]Non possiamo addormentarci, non possiamo restare a guardare il futuro di tanti giovani talenti andare in fumo perché vivono su un territorio “difficile”.
Promuoviamo arte come mezzo di crescita, di rinascita del nostro bacino partenopeo, si può fare!” – Ferdinando Sorrentino
