Terre di Campania APS ha riunito alcune tra le eccellenze creative campane per una nuova, suggestiva mostra d’arte, la cui esposizione comincerà col vernissage previsto per il 24 Febbraio 2023.
di Alessandro Baiano
Torna l’arte in una delle sue dimore d’elezione in Campania: dal 24 febbraio al 12 marzo, presso il Laboratorio Culturale Campania Bellezza del Creato, posto all’interno del Santuario Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia (NA), in collaborazione con la Comunità dei Domenicani del Santuario e con il Priore Padre Gianpaolo Pagano, sarà visionabile la nuova installazione artistica ideata da Giuseppe Ottaiano, intitolata “Collocazione Provvisoria”. Le cinquanta opere che la compongono, create da una schiera di artisti campani, re-immaginano la croce e i significati filosofici e spirituali che essa porta con sé.
Il concetto che sta alla base dell’iniziativa portata avanti da Terre di Campania APS è di rappresentare la croce come collocazione provvisoria delle pene e dei dolori che siamo portati ad incontrare lungo l’arco delle nostre esistenze, che, per quanto amari, non saranno mai eterni, come non fu eterna la Croce per Gesù Cristo.
Gli artisti, dunque, nel pieno della loro libertà creativa e della loro sensibilità, hanno lavorato ciascuno alla propria visione delle croci che ognuno di noi porta sulle spalle, esprimendo il concetto della temporaneità e provvisorietà della sofferenza.
Giuseppe Ottaiano, fondatore dell’Associazione Culturale Terre di Campania APS, si è imbattuto nell’idea della croce come collocazione provvisoria leggendo le parole di don Tonino Bello, primo Vescovo della nuova circoscrizione ecclesiastica pugliese, che raccontò di come nel Duomo di Molfetta vi fosse un grande crocifisso di terracotta che, all’epoca dei fatti, fu posto momentaneamente dal parroco su di una parete spoglia, in attesa di dargli una locazione definitiva.
Sulla croce di terracotta fu apposto un cartoncino con la scritta “collocazione provvisoria”. Tanto bastò ad ispirare il Venerabile, che nel concetto di provvisorietà della croce ha trovato la via per la piena percezione della forza delle nostre anime nel sopportare i nostri mali, che altro non sono che mere collocazioni provvisorie nella nostra vita.
Ottaiano, rapito dalla visione della croce come varco d’accesso, per l’uomo, ai valori di fratellanza e solidarietà, ha voluto credere nuovamente nella sua terra e nelle menti brillanti che la popolano, dando il via ad un progetto che saprà senz’altro penetrare nel profondo di chi gli presterà sguardo e attenzione, suscitando importanti riflessioni e, al tempo stesso, imprimendo un profondo senso di speranza ed empatia.
Il vernissage, previsto per il giorno 24 febbraio alle ore 18.00, costituirà il primo punto di contatto tra il pubblico e la nuova installazione artistica di Campania Bellezza del Creato. Ad arricchire l’esperienza vi saranno la musica del Collettivo Vesuviano di Mikele Buonocore e le parole, ragionate quanto trascinanti all’ascolto, del critico d’arte Gaetano Romano, che guiderà gli ospiti alla scoperta di questa nuova, affascinante interpretazione della croce.
Ancora una volta, la Bellezza è protagonista nelle sale del Laboratorio Culturale Campania Bellezza del Creato, questa volta per farci riflettere su come anche il più intenso dei dolori lasci sempre posto alla Speranza.
L’evento è patrocinato dal Comune di Sant’Anastasia e sponsorizzato dagli Istituti Scolastici Iervolino.
Dalla A alla Zeta, partecipano a Collocazione Provvisoria:
Alfano Elio, Andolfi Alberto, Belmonte Vivian, Botticelli Antonella, Caccavale Alfonso, Calandro Giulio, Candileno Pina, Cappetti Mariagrazia, Cianci Cristina, Colmayer Anna, Coppola Gianfranco, Cordova Alfredo, Cotroneo Giuseppe, De Vivo Prisco, Dello Ioio Carmine, Delugan Gustavo, Duro Gianfranco, Ferraiuolo Giuseppe, Gargiulo Giuseppe, Gargiulo Patrizia, Gruppo LAB (Oppido Salvatore, Pozzo Gustavo, Errico Carlo), Guarino Nicola, I Santini Del Prete, Iuliano Fortunata, La Mura Maria, Lanzione Mario, Meo Nunzio, Migliozzi Nicola, Mingione Pietro, Modrone Cesare, Mutolo Gaspare, Pagano Luigi, Piscitelli Amalio, Polise Laura, Riemma Michelangelo, Romualdo Luciano, Rossi Gianni, Salvati Michela, Salzano Antonio, Saviano Agostino, Saviano Luigi, Savio Giacomo, Sbrescia Carmela, Scafidi Giovanni, Scarano Luigi, Storto Ivana, Tirelli Franco, Villani Paolo, Vitiello Raffaella, Zolcinski Alex, Zotti Giuseppe.