La cima più alta della Campania farà da scenografia al raffinato show con un quintetto all star del jazz internazionale: Massimo Ranieri al Meeting del Cerveti 2019. Domenica 25 agosto a Sanza.
Mentre continua a conquistare i teatri di tutta Italia con il suo spettacolo “da Sogno“, Massimo Ranieri si appresta a incantare, in esclusiva per l’estate, le platee di alcune delle più suggestive location della Penisola con la sua raffinata “Malia Napoletana“, uno show omaggio alla grande canzone partenopea degli anni 1950-1960 rivisitata e riarrangiata in chiave contemporanea.
In Campania l’appuntamento è fissato a Sanza presso la Villa Comunaledi Piazza San Francesco domenica 25 agosto (ore 21.30) in occasione del Meeting del Cervati 2019, con la vetta più alta della regione a fare da suggestiva scenografia. Il concerto – gratuito – sarà l’evento clou del programma di valorizzazione culturale territoriale promosso dal Comune di Sanza con il contributo della Regione Campania (POC Campania 2014-2020).
Esattamente tra un mese, l’incanto naturalistico nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano si incrocerà con la poetica interpretazione di Ranieri e la musica di cinque grandi protagonisti del jazz internazionale per uno dei pochi magici appuntamenti estivi con lo show. A partire da un’epoca magica per la canzone napoletana più̀ ballabile e coinvolgente, Ranieri proporrà alcune perle del repertorio partenopeo, da “Malafemmina” a “Dove sta Zazà“, passando per “Strada ‘nfosa” di Modugno e “Torero” di Carosone, brani famosissimi che acquistano nuovo fascino grazie alla rilettura inedita e alla voce dell’artista, capace come pochi di creare emozioni che dal vivo diventano ancora più intense. Ad accompagnarlo in questo inedito percorso un favoloso gruppo di Maestri del jazz: Stefano Di Battista ai sassofoni, Marco Bioschi alla tromba, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Israel Varela alla batteria.
Il risultato è uno show che sorprende per la raffinatezza e l’originalità della rielaborazione delle canzoni morbida ed essenziale, spesso intessuta di assoli ammalianti, creando un mix ironico e frizzante tipico dell’espressività partenopea e, al tempo stesso, elegante e pieno di sfumature dal sapore americano. Complice anche la cornice naturale, l’appuntamento a Sanza – realizzato con la collaborazione di Anni 60 Produzioni – sarà dunque sicuramente un evento da non perdere.