‘O Sud è fess’, il nuovo album di Patrizio Trampetti: dieci brani inediti che attraversano cinquant’anni di vita sulle scene: dal teatro alla musica di tradizione, dal rock alla canzone d’autore
Dopo cinquant’anni di musica e di teatro, Patrizio Trampetti, un vero monumento dell’arte napoletana, ha voluto celebrare la sua lunga e bella carriera con un nuovo disco di brani inediti. Un album che attraversa tutte le sue esperienze: la grande musica di tradizione con la Nuova Compagnia di Canto Popolare, di cui è stato uno dei fondatori; il rock e la canzone d’autore, grazie alla proficua collaborazione con Edoardo Bennato (è coautore di brani storici come Un giorno credi, Feste di Piazza, Roma, Donna di luna, Gurdallà), ma anche con Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Francesco Baccini, Amedeo Minghi, Gilberto Gil, Enzo Gragnaniello, Inti Ilimani e Letti Sfatti.
L’album si intitola “‘O Sud è fesso” (etichetta Finisterre) ed è uscito in anteprima in Campania in distribuzione con “Il Corriere del Mezzogiorno” in formato fisico. Dal 21 maggio sarà invece disponibile in tutti i digital store.
Un lavoro importante sia per contenuti che per sonorità, dove gli strumenti a corde della tradizione etnica incontrano quelli elettrici e si fondono con risonanze psichedeliche tipicamente anni ’70. Canzoni dalle tematiche agrodolci, in cui la denuncia sociale, lo sguardo critico verso un sud abituato oramai ad accontentarsi, è accompagnata da immagini romantiche e appassionate, come la malinconia che viene dal mare e dai vicoli di Napoli durante la “cuntrora”.
Tanta vita e tante storie si nascondono tra le tracce di questo album, che si apre omaggiando il teatro e Eduardo con un brano recitato da Gianfelice Imparato e Angelica Ippolito – due degli attori della storica compagnia di De Filippo – e si chiude con una traccia, intitolata “Lacreme”, in cui un ospite speciale come il giornalista Sandro Ruotolo recita alcune frasi estratte dal libro “Lettere di condannati a morte della Resistenza Italiana”.
Ma in mezzo c’è molto altro, come Ambrogio Sparagna e il suo organetto ospiti ne “L’ora d’a controra” e Fausta Vetere che duetta con Trampetti in “Ammore”. E poi c’è “Canzone ‘è niente” , legata al ricordo di Pino Daniele, che fu tra i primi ad ascoltare il brano, nato nel 1983 negli studi “Bagaria” di Formia, in cui il rimpianto artista napoletano ha inciso alcuni dei suoi album storici.
Il brano “O mare” nasce invece dalla collaborazione con i ragazzi ospiti della struttura di riabilitazione mentale che fa capo alla cooperativa Spartaco di Santa Maria Capua Vetere. Il testo del brano è stato infatti scritto da uno di loro, Marco Junior Dentale, durante un laboratorio musicale.
“‘O Sud è fesso” è firmato da Patrizio Trampetti e, per la maggior parte dei brani, dal cantautore e polistrumentista Jennà Romano, leader della band dei Letti Sfatti, che è anche il produttore del disco. Nell’album hanno suonato: Giovanni Sorvillo al sax tenore, Maurizio Lupoli al sax soprano, Cristiano Califano e Giampiero Bengivenga alle chitarre, Filippo Piccirillo alle tastiere e, un altro componente dei Letti Sfatti, Mirko Del Gaudio alla batteria.