“Viaggio tra musica e storia nella città parallela”: Quartieri Jazz alla Napoli Sotterranea. Sabato 12 Gennaio alle 21:30 visita guidata e concerto nel ventre di Napoli

L’appuntamento è per sabato 12 Gennaio alle 21.30 presso “La Napoli Sotterranea” (vico Sant’Anna di Palazzo, 52 – nei pressi di p.zza del Plebiscito). Quartieri Jazz in concerto con il loro secondo lavoro discografico dal titolo “Le 4 Giornate di Napoli”.

IL DISCO

Mario Romano, chitarrista napoletano dei quartieri spagnoli reduce dal grande successo del primo disco ‘E strade cà portano a mare” ha dato vita ad un nuovo lavoro originale e sperimentale, all’insegna della consapevolezza e della rivalutazione dell’identità partenopea attraverso la fusione tra la napoletanità dei vicoli in cui vive l’artista, e il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg, proseguendo così sulla strada del genere coniato…Il NEAPOLITAN GIPSY JAZZ.

L’album dal titolo “Le 4 giornate di Napoli” trae ispirazione da quell’incredibile momento storico rappresentato dal settembre del ’43 e dal sentimento di “Unione e Ribellione” che unì i Napoletani tutti contro un unico e comune nemico. E come ieri, oggi spira in città una forte voglia di riscatto e cambiamento, ma oggi è necessario imbracciare le armi della cultura e cavalcare questa nuova rivoluzione napoletana partita dal basso, attuando una resistenza culturale.

IL CONCERTO

Ad accompagnare la serata tra passato e presente nei meandri della terra e nel profondo delle proprie emozioni, sarà il sound di Mario Romano con la sua chitarra manouche che sarà validamente supportata da Alberto Santaniello alla chitarra classica. Oltre ai nuovi brani la band eseguirà anche degli evergreen del loro repertorio e alcuni brani di Pino Daniele ispiratore del progetto.

LA LOCATION

Il termine “Napoli sotterranea” sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo e che formano una vera e propria città parallela che ricalca, in negativo, la città di superficie. Si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell’immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli, sono state usate nel corso dei secoli in diversi modi. Nate in seguito all’estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della seconda guerra mondiale.

Il sottosuolo di Napoli affascina ed impressiona per l’imponenza delle cavità, e quindi degli spazi, e per il dedalo di cunicoli che si intersecano per diversi chilometri sotto le strade ed i palazzi. Scendete con noi nelle viscere della terra per scoprirne la storia ed i misteri attraverso il tour sotterraneo più affascinante della città.

La visita alla Napoli sotterranea è un’esperienza unica nel genere e sicuramente irripetibile.
Il tour è un “viaggio nel tempo di 2400 anni” che ha inizio da uno dei vicoli della città vecchia (precisamente da vico S. Anna di Palazzo) ed attraverso un percorso sotterraneo ha la possibilità di raccontare la storia della città di Napoli, tramite un parallelo tra la Napoli del sottosuolo e quella della superficie, partendo dalle prime trasformazioni della morfologia del territorio, avvenute ad opera dei Greci a partire dal 470 a.C, fino a giungere ai nostri tempi.

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