Giovedì 6 ottobre, alle ore 18:00, si è tenuta la presentazione della “Personale” di Gaspare Mutolo, pittore dal passato travagliato, che con i suoi quadri ci racconta la Bellezza della redenzione.

La Bellezza percorre mille vie: la redenzione, il riscatto, sono tra queste.

Terre di Campania APS ha scelto di celebrare ognuna di esse con un evento assolutamente singolare, speciale. Il giorno 6 ottobre, infatti, presso il Laboratorio Culturale “Campania Bellezza del Creato” situato pressoil Santuario Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia, si è tenuta la presentazione della mostra d’arte “La Metamorfosi dell’Anima” del pittore Gaspare Mutolo.

L’evento, con ospiti su invito, ha portato ad un confronto diretto tra il pubblico ed il pittore circa la sua storia ed il suo complesso percorso, fatto di sofferenza, dolore, pentimento, rivalsa umana, redenzione dell’anima.

Gaspare Mutolo, infatti, è un collaboratore di giustizia: cresciuto negli anni ‘40-’50 di una Sicilia devastata dalla Mafia, vive la giovinezza in povertà e ciò lo spinge, spinto da sogni fumosi di ricchezza materiale, a percorrere la strada della malavita.

In uno dei suoi soggiorni in prigione, però, scopre la pittura. É l’inizio del cambiamento: Gaspare si innamora dell’arte e la vive come mezzo di raccoglimento con sé stesso e come strumento di confronto con il suo travagliato e complesso percorso. L’arte gli apre gli occhi più di quanto lui stesso potesse credere, e diventa un punto fermo nella sua vita, contribuendo alla decisione che gli cambierà la vita: schierarsi dalla parte della legalità.

Il pentimento di Gaspare, e l’accusa rivolta alla mafia e al male che essa provoca, comincia soprattutto dal puntare il dito verso sé stesso, e i suoi quadri sono uno specchio perfetto del rammarico che ha provato, e prova, verso le sue azioni passate.

Raffigurazioni estremamente lucide del male e del bene, del dolore e della bellezza: dai pianti delle donne alle meraviglie della natura e della sua Mondello, terra ove crebbe e che – racconta, lungo il corso dell’evento – gli manca tantissimo.

La sua pittura, dunque, è mezzo di sincerità: Mutolo si racconta senza infingimenti, senza filtri. Colori forti ed un bianco spesse volte abbagliante, come a simboleggiare la luce e la purezza di immagini affioranti dal ricordo, che diventano memoria sulla tela.

 

L’evento, oltre alla presenza dell’artista stesso, ha visto la partecipazione dell’Associazione Giuristi Cattolici della Diocesi di Nola, dell’Amci Associazione Medici Cattolici Italiani della Diocesi di Nola, del Forum Nazionale delle Associazioni Socio Sanitarie, dell’UCSI Unione Cattolica Stampa Italiana e della Fondazione Studi Tonioliani. L’iniziativa ha goduto del patrocinio e del sostegno del comune di Sant’Anastasia e della Fondazione Polis ed è condivisa dalla Comunità dei Domenicani del Santuario Madonna dell’Arco, col Priore Padre Gianpaolo Pagano.

 

Ricordiamo che la mostra “La Metamorfosi dell’Anima” sarà aperta al pubblico fino al 20 ottobre. Vi invitiamo ad aprire il cuore alla Bellezza, farvi testimoni di essa, ed osservare i frammenti di storia di un uomo così complesso quale è Gaspare Mutolo: nel dolore dei suoi ricordi, ma anche nella pace dei paesaggi che ha visto lungo la sua vita, troverete il senso della Bellezza come mezzo di purificazione, di grazia per l’anima. Scoprite con noi i mille modi attraverso cui la Bellezza può salvarci, sempre.

 

Di seguito, il CALENDARIO APERTURE:

Sabato 8 dalle 17:30 alle 20:00

Domenica 9 dalle 10:00 alle 13:00

Da Martedì 11 sino a venerdì 14 dalle 17:30 alle 20:00

Sabato 15 dalle 17:30 alle 20:00

Domenica 16 aperti dalle 10:00 alle 13:00

Da Martedì 18 sino a giovedì 20 dalle 17:30 alle 20:00

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