Dal 26 gennaio al 22 febbraio, Intentart presenta: Pezzi di Storia in Avaria, di Fernando Pisacane, presso lo Spazio Martucci, 56, Napoli. Curatrice Simona Pasquali.
La mostra “Pezzi di Storia in Avaria” di Fernando Pisacane promossa dall’Associazione culturale INTENTART e curata dalla dott.ssa Simona Pasquali ripercorre la produzione dell’eclettico artista che continua la sua ricerca verso il cambiamento e il superamento di un passato ingombrante e in “avaria”.
Si svolgerà dal 26 Gennaio al 22 Febbraio 2019, presso lo Spazio Martucci 56 di Napoli.
Sull’artista:
“In un rapporto diretto con gli oggetti e la materia, Pisacane rappresenta paesaggi astratti, scorci fantastici, pitto-sculture, temi diversi, che diventano il mezzo per scrivere “i suoi pezzi di storia in avaria”.
Colori, segni, oggetti e materiali sono i perni portanti di un pensiero/racconto che si materializza in originali composizioni. Utensili, candele, materia, diventano preziose “pergamene” avvolte nel tempo sospeso che l’artista con estrema attenzione e cultura utilizza per raccontarci frammenti di storia. Piccoli frammenti di storia, che occupano un pezzo di un passato lontano, ormai obsoleto e in avaria, che necessita di cambiamento immediato.
In un andirivieni di ricordi, Pisacane aggiunge sulla tela strati di materia e oggetti proprio come succede con gli strati della memoria.” (Simona Pasquali)
Bio:
Fernando Pisacane, pittore e scultore, è nato a Napoli nel 1952.
Si diploma giovanissimo in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Napoli e come scenografo lavora alla RAI di Napoli dal 1974 al 1983.
Firmando varie produzioni, tra le quali:
1975, “Il castello di carte”, “Colpo Finale in tre episodi: “Hotel de la gare” – 1976 “Se tu mi amassi veramente”, “La sfida” – 1977, “Antoine e Julie”, “Storia della Camorra” – 1978, “Il naso del notaio”, “Lezioni di francese”, “Petrosinella”, “Veglia al morto” – 1979, “Gelosia”, “Il fascino dell’insolito”, “Il diavolo in bottiglia” – 1980, “Il Fanbernardo” – 1981, “Carosello trent’anni dopo”, “Il delitto Murri”, Regia di Mario Ferrero – 1982, “Petito Story”, “Il Santo” – 1983, “Sotto le stelle”.
Dagli anni 90’ disegna e realizza scenografie per numerosi spettacoli teatrali tra cui quella del Capitan Fracassa in scena nel 2001 c/o il Teatro Mercadante di Napoli e di cui firma anche la Regia.
Nel 2003 si laurea in Discipline pittoriche all’ Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Dal 2008 al 2016 è stato responsabile del Portale GEOsiti del Comune di Napoli .
Negli ultimi anni la fotografia è diventata linguaggio di un bellissimo racconto su Napoli, illustrando la celebre guida “Napoli Insolita e Segreta” nelle sue diverse redazioni.
Ha partecipato a varie mostre, tra cui:
1994 Collettiva di Pittura, “Le Armi delle Arti” Arsenale D’Amalfi – 1997 Collettivo di Pittura presso la Galleria “Il Cannocchiale” di Milano – 1999 Collettivo di Pittura, Palazzo dei Congressi, Lugano – 1999 Personale di Pittura c/o Ass. Italia-Austria – 2006 Personale di Pittura: “Storie” Palazzo Gravina, Facoltà di Architettura, Napoli. Mostra curata da Simona Bassano di Tufillo – 2007 Personale di Pittura: “9Pezzi9” Casina Pompeiana, Villa Comunale di Napoli, Patrocinato dalla I Municipalità di Napoli – 2008 Collettiva di Pittura, “Attingere” Sant’Agata dei Goti – 2013 Collettiva di Pittura Museo Civico di Rivisondoli – 2014.20.12 – 2015.7.01 “ILDOPODELPRIMA” Personale di Pittura presso Centro Polifunzionale di Civitella Alfedena (AQ) – 2015 “NO MAN’S TIME” Collettiva fotografica con tre foto di “Zingari 1974 – 2015.06.07 PAN “Pino i mille colori del Lazzaro felice” Esposto il mio quadro su Pino Daniele: “che vuò fa…è gliut accussì… guagliù attaccat nu blus…” Napoli – 2015.07.08 “6° Concorso Fotografico Nazionale Civitella” Sez.A Centro Polifunzionale di Civitella Alfedena (AQ) – 2018 (18 Settembre – 8 Ottobre) “Ventiperventi” Collettivo di Pittura per LINEADARTE OFFICINA CREATIVA di Giovanna Donnarumma e Pasquale Ippolito – 2018 (01 – 11 N0vembre) Mostra soci UCAI Collettiva di Pittura c/o Chiesa di Santa Marta Napoli, dal tema: “Visitare gli infermi” a cura di Massimo Luongo.