“Venezia a Napoli. Il cinema esteso”: Edizione X. Film e incontri dalla Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Online dal 14 al 20 dicembre su MYmovies.
Grandi protagonisti del cinema mondiale in collegamento streaming con Napoli, masterclass, eventi speciali, oltre trenta ospiti negli incontri in diretta del “Live delle 19”, più di venti film e anteprime: “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna cinematografica diretta da Antonella Di Nocera che propone una selezione tra le migliori opere dall’ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, organizzata da Parallelo 41 Produzioni con il contributo di Mibact e Regione Campania, festeggia la decima edizione quest’anno posticipata dal 14 al 20 dicembre online su MYmovies (accredito unico Euro 9,90, ridotto per gli studenti universitari della Campania Euro 5,90). Ospiti d’eccezione per il decennale, il maestro del cinema giapponese Shinya Tsukamoto, il cineasta taiwanese Tsai Ming Liang, che terranno due masterclass online, e l’artista newyorchese Laurie Anderson. Tanti i protagonisti che presenteranno i loro film in programma nell’edizione 2020, tra cui il grande regista statunitense Frederick Wiseman in uno speciale evento di apertura, i registi italiani Gianluca e Massimiliano De Serio, Jasmine Trinca, Alice Rohrwacher e Alessandro Rossellini, gli autori internazionali Kamir Aïnouz, Azra Deniz Okyay, Hilal Baydarov, Merawi Gerima e molti altri.
Gli incontri di “Venezia a Napoli” saranno trasmessi su www.mymovies.it e sui canali social della rassegna (Facebook e sito www.veneziaanapoli.it). I titoli in calendario saranno disponibili dalle ore 12, visibili per 36 ore.
Grande attesa per l’anteprima della rassegna lunedì 14 dicembre con il “Wiseman day” in onore di Frederick Wiseman, novantuno anni a gennaio, considerato il più importante documentarista della scena internazionale, che presenterà il suo ultimo lavoro “City Hall” prima della visione del film. Un’opera di oltre quattro ore, applaudita a Venezia fuori concorso, in cui Wiseman torna ad analizzare le istituzioni americane, stavolta girando nel Municipio di Boston, sua città natale. Con il regista dialogheranno Donatello Fumarola, autore di “Fuori Orario”, e Antonella Di Nocera.
La manifestazione sarà inaugurata ufficialmente martedì 15 dicembre. Dopo la proiezione streaming dei film del giorno, spazio agli ospiti con il “Live delle 19”, la sezione quotidiana di incontri in diretta e aperta a tutti, ogni giorno a partire dalle ore 19, per restituire l’idea di una sala virtuale al pubblico che via facebook potrà fare domande in tempo reale ai protagonisti. Si inizierà con i saluti del direttore della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia Alberto Barbera, la direttrice artistica Antonella Di Nocera, il direttore generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania Rosanna Romano, il Console Generale di Francia a Napoli Laurent Burin des Roziers e i direttori degli istituti culturali di Napoli “Goethe Institut Italien”, Maria Carmen Morese, e “Instituto Cervantes”, Ferran Ferrando Melià. Seguirà l’incontro con l’attrice Jasmine Trinca, regista di “Being my mom”, storia di una madre e una figlia che camminano senza sosta in assoluto silenzio, che dialogherà con professoressa Anna Masecchia dell’Università Federico II di Napoli. A seguire la regista franco-tunisina Kamir Aïnouz parlerà del suo film “Cigare au miel” (Honey Cigar), girato tra le strade parigine, il racconto del difficile cammino di una donna berbera per diventare una donna libera.
Quattro appuntamenti mercoledì 16 dicembre. Alle ore 17 l’incontro speciale con “La vera storia di MYmovies” con il direttore Gianluca Guzzo e il critico cinematografico Roy Menarini per ripercorrere il ventennale del magazine cinematografico e raccontare, in questo anno particolare, la rivoluzione rappresentata dalla piattaforma che è stata la casa di tutti i festival d’autunno. Per il “Live delle 19” sarà in diretta Hilal Baydarov, regista di “In Between Dying”, un viaggio di espiazione tra paesaggi mistici dall’Azerbajian, con introduzione del professore Bruno Genito dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. Segue l’incontro con Azra Deniz Okyay, la regista turca di “Hayaletler” (Ghosts), in anteprima dopo il successo a Venezia come Miglior Film alla Settimana della Critica, introduce Lea Nocera (Associazione Kaleydoskop). In chiusura Nathan Grossman parlerà del suo film “I Am Greta”, sull’attivista quindicenne Greta Thunberg, introduce il giornalista Alessandro Savoia.
Sarà dedicato agli Stati Uniti il live di giovedì 17 dicembre con due opere in esclusiva dopo Venezia che si collegano ognuna a suo modo al Movimento Black Lives Matter, e l’incontro con Laurie Anderson. La diretta sarà aperta dai saluti istituzionali di Karen Schinnerer, Console per la Stampa e la Cultura del Consolato Generale USA di Napoli e proseguirà con Merawi Gerima: il regista afroamericano di “Residue”, storia di un uomo che non riconosce più la sua città d’origine e si sente un estraneo nei luoghi della sua infanzia, dialogherà con lo scrittore Massimiliano Virgilio. Segue il commento di Diego Del Pozzo, giornalista, critico e docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli per il film “One night in Miami” di Regina King, sullo storico incontro tra Malcom X e Cassius Clay.
Sarà il maestro del cinema orientale Tsai Ming Liang il primo ospite di venerdì 18 dicembre. Regista anticonvenzionale e contemplativo, Leone d’oro nel 1994 con “Vive l’amour”, Tsai Ming Liang terrà una masterclass alle ore 15 (evento su prenotazione all’indirizzo prenotazionip41@gmail.com), introdotta da Giulio Sangiorgio, direttore di Film Tv, ricordando anche i suoi film protagonisti delle scorse edizioni di “Venezia a Napoli”, come “Goodbye, Dragon Inn”, film del 2003 ma riproposto a Venezia in versione restaurata nel 2019, e “Your Face” del 2018. Il “Live delle 19” sarà dedicato alle Giornate degli autori con la direttrice della sezione veneziana Gaia Furrer. Per il film cinese in anteprima “Ma ma he qi tian de shi jian” (MAMA) di Li Dongmei, ambientato in un villaggio rurale della Cina degli anni ’90, interverranno le direttrici dell’Istituto Confucio di Napoli Paola Paderni e Feng Hui. A seguire la regista Doriana Monaco e il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) Paolo Giulierini racconteranno il film “Agalma”, documentario sulla vita all’interno del Museo napoletano. In chiusura, l’incontro con Philipp Yuryev, regista russo di “Kitoboy” (The whaler boy), vincitore del Premio Giornate degli autori. In anteprima dopo Venezia, il film è ambientato in un villaggio al confine tra Russia e Stati Uniti dove da poco è possibile accedere a internet.
Sabato 19 dicembre si inizierà alle ore 11 con la masterclass del grande cineasta taiwanese Shinya Tsukamoto (evento su prenotazione all’indirizzo prenotazionip41@gmail.com), con introduzione di Mauro Gervasini. Visionario, radicale, estremo, Tsukamoto, tra i più importanti autori del cinema contemporaneo, racconterà la sua carriera dagli esordi cyberpunk con “Tetsuo”, al genere horror con “Nightmare Detective”, alle storie di guerra con “Nobi” fino ai samurai del suo ultimo lavoro, “Zan (Killing)”, presentato nel 2018 a Venezia e proposto lo stesso anno dalla rassegna napoletana. Protagonisti della diretta delle 19 saranno i registi Renato Terra e Ricardo Calil, autori del documentario in anteprima su Caetano Veloso “Narciso em férias”, introduce la giornalista e regista Ilaria Urbani. A seguire il commento di Francesco Massarelli per la proiezione streaming in anteprima del film “Listen” di Ana Rocha de Sousa: candidato all’Oscar 2020 per il Portogallo a miglior film straniero, vincitore del Premio Speciale della giuria Orizzonti e Leone del Futuro, è la storia della battaglia di due genitori migranti che vogliono tenere insieme la propria famiglia. Chiuderà la serata l’incontro con Gianluca e Massimiliano De Serio registi di “Spaccapietre. Una Promessa”, con Salvatore Esposito, un operaio del Sud Italia che alleva il figlio dopo la morte improvvisa della madre del bambino. Introduce Antonio Borrelli.
Tre eventi per la giornata conclusiva domenica 20 dicembre. Alle ore 18 appuntamento con i registi dei cortometraggi dalla sezione SIC@SIC, Simone Bozzelli (“J’ador”), Edgardo Pistone (“Le mosche”), Olga Torrico (“Gas station”) e Tommaso Frangini (“Finis terrae”), introdotti da Rosario Gallone (Pigrecoemme). Per il “Live delle 19” incontro con Andrea Segre per il film “Molecole”, sulla città di Venezia svuotata dal lockdown di aprile 2020, partecipa la giornalista Natascia Festa. A seguire evento speciale con il regista Alessandro Rossellini, primo nipote di Roberto Rossellini, la montatrice Ilaria De Laurentis e il produttore Raffaele Brunetti per la visione di materiali extra e inediti dal film “The Rossellinis” che con ironia affronta la saga della famiglia. Interverrà Beatrice Fiorentino, appena eletta delegato generale della Settimana Internazionale della Critica di Venezia (SIC).
Sono in definizione le date di due importanti appuntamenti. L’incontro con Laurie Anderson, dal titolo “Laurie: cinema and myself”. Artista totale, cantante, autrice e performer newyorchese tra le più versatili e sperimentali della scena americana, e moglie di Lou Reed, esordisce al cinema nel 2015 con il documentario “Heart of dog” sul tema dell’amore e della morte, un lavoro già celebrato in quell’anno tra le opere di “Venezia a Napoli”. E l’incontro con Alice Rohrwacher regista del cortometraggio “Omelia contadina”.
La manifestazione è a cura di Parallelo 41 Produzioni con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e Regione Campania in collaborazione con 77. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia e Institut Français Napoli e con Goethe-Institut Napoli, Instituto Cervantes Napoli, Istituto Confucio Napoli, United State Consulate General- Naples, Fondazione Film Commission Regione Campania, Mann-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Arci Movie, Kaleydoskop-Turchia, cultura e società, Mobydick, Pigrecoemme, con il patrocinio di Università degli studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Accademia di Belle Arti di Napoli, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Un ringraziamento a: Giornate degli autori, Venice Days 17° edizione, 35. Settimana internazionale della critica di Venezia.