Giovedì 31 Ottobre, allo Scugnizzo liberato: Parentalia, una festa di Halloween a-tipica. Suonano gli Uzeda, gruppo catanese pietra miliare del noise rock italiano
Il occasione di Halloween torna Parentalia, il party più rock di Napoli con un cast eccezionale. L’appuntamento annuale dello Scugnizzo Liberato si rinnova giovedì 31 ottobre con 5 concerti esclusivi: dopo i live degli Unsane, La Quiete e Marnero a PARENTALIA, le festa di Halloween targata NaDIR e Scugnizzo Liberato, è la volta dei noisers Uzeda che sono reduci dalla pubblicazione del nuovo album ‘Quocumque Jeceris Stabit’ per le label Overdrive e Temporary Residence. La formazione catanese torna a Napoli, per la prima volta dopo quattro anni di assenza, per far tremare le pareti del Teatro dell’Ex Carcere Filangieri oggi Scugnizzo Liberato. Immediatamente prima la presentazione dal vivo del nuovo album ‘Void Cult Rising’ dei NAGA, in uscita il 15 novembre per Spikerot Records a 2 anni di distanza dal precedente ‘Inanimate’, che con la sua miscela di doom e sonorità black ha già portato la band napoletana in giro per concerti e festival di tutta Europa. In apertura due presentazioni di EP nuovi di zecca, in collaborazione con la CBCprod di Caserta: i veterani della scena hardcore punk italiana BLVD Of Death con il battesimo dal vivo di “Hell is Full Of Good Intentions”, in uscita per l’americana Edgewood Records, e i casertani Da4th con ‘God Bless Evil’. A chiudere la serata il live modular techno set del duo BRANCO, al loro esordio per l’aftershow di Parentalia.
L’evento giunge alla sua quarta edizione per festeggiare la notte dei morti nella sua incarnazione tradizionale latina: le Parentalia, infatti, erano le feste dei Morti nella cultura degli antichi romani, un modo per esorcizzare e rendere omaggio alla memoria di chi non c’è più. Nella vita è fondamentale il creare tanto quanto il ricordare. Questo il concetto alla base tanto del D.I.Y. quanto delle autogestioni: plasmare qualcosa e far germogliare dove prima c’era il nulla, tutto con le proprie forze; ma le nostre battaglie, i nostri ideali, il nostro modo di divertirci, deriva anche da coloro che lo hanno fatto prima di noi. Si brinderà a chi non c’è più suonando fino a notte per allontanare la paura del futuro, per essere individui migliori.
Protagonisti assoluti del party saranno gli Uzeda (nella foto sopra) che nascono sul finire degli anni ottanta quando sui palchi e per le vie di Catania transitavano i nomi più illustri della scena underground mondiale. Mentre il mondo, e l’Italia, agli inizi degli anni novanta guardava al grunge dei Nirvana e a tutto il patrimonio musicale del Seattle sound, Giovanna Cacciola (voce), Agostino Tilotta (chitarra), Raffaele Gulisano (basso) e Davide Oliveri (batteria) iniziavano un percorso sonoro più vicino a suoni crudi e rumorosi con un’attitudine fortemente indipendente. Tra i primi italiani ad essere invitati a suonare dal vivo alla BBC Radio per la prestigiosa trasmissione John Peel Show realizzano numeroso concerti in Europa e Stati Uniti pubblicando album per la famosa etichetta discografica Touch&GO.
Oggi il loro percorso di musica, e di vita, taglia il traguardo dei trent’anni segnati anche da collaborazioni pop rock con Gianna Nannini, realizzazioni di colonne sonore per cartoni animati e un side project dal nome Bellini (con album pubblicati per le label statunitensi Temporary Residence Limited, Radio is Down e Monitor Records) in compagnia di musicisti del calibro di Alexis Fleisig dei Girls Against Boys, Damon Che e Matthew Taylor dei Don Caballero.