In uscita il nuovo videoclip sui diritti delle donne

Il  30 maggio 2025  su Youtube sarà visibile il videoclip dell’artista John Cosin Saughelli intitolato “Un Sentiero Violato”, canzone che fa parte dell’album Fregi dell’Anima (ediz. La Cellula Record, a cura di Max Carola) recentemente rieditato in versione Deluxe.

Il videoclip vede ragazzi del territorio compreso tra Avella, Baiano, Sirignano e Palma Campania, che hanno partecipato ad un intero giorno di riprese: i giovani attori Greta Franzese, Daniele Festa, Claudio Sabatino e poi Antonietta Sorrentino (cantante, attrice, giornalista) nel ruolo della madre e Bogdan Scinteie nel ruolo del padre.

La canzone racconta di una ragazza, Giuliana, alla quale  fin da bambina il padre ha programmato la vita, mentre la madre rimane impotente verso il marito padre-padrone. Raggiunta la maggiore età Giuliana decide di partire: il grido dell’orgoglio ormai viene liberato e prende il sopravvento.

Saughelli, questa volta, affronta un tema che riguarda l’insegnamento trasversale di Educazione Civica nelle scuole. Per l’artista, che è  anche un insegnante, è risultato naturale trattare il tema della Tutela dei diritti umani, nello specifico i diritti delle donne.

Il video racconta la storia con grande naturalezza, con scene anche crude, che descrivono uno scorcio di vita tra affetti e incomprensioni; La protagonista principale è Giuliana, una ragazza che tenta di riprendersi la sua vita, a costo di abbandonare i suoi genitori, suo fratello e il suo ragazzo.

Il soggetto del video è stato scritto e curato dal filosofo e cantautore Davide Matrisciano, le riprese e la regia sono curate da Alfonso Alfieri e Nello Imperato per la direzione della fotografia.

John Cosin Saughelli afferma: «Mi auguro che il video, come la canzone stessa, possa dare un segnale forte e mirato, per far fronte a certi comportamenti, affinché si possa migliorare il nostro lato umano, smussando gelosie, possessività, egoismo, forme di bullismo, per alimentare piuttosto maggiore affetto e comprensione altrui; me lo auguro per tutti noi, figli di un’empatia sempre più rara».

Fonte: Comunicato Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *