Al Teatro Augusteo di Napoli, dal 18 marzo al 25 aprile 2022, si svolgerà “Ripartiamo dalle Radici”, progetto artistico realizzato dalla sala teatrale di Piazzetta Duca D’Aosta 263
“Ripartiamo dalle Radici” ha l’obiettivo di coniugare spettacolarità e cultura per realizzare un’offerta artistica unica e variegata, puntando su un programma che guarda ai giovani, per stimolare il loro patrimonio intellettuale e avvicinarli al teatro, una delle forme d’arte più elevate e uno dei mezzi più potenti di trasmissione della conoscenza.
Spettacoli in programma:
18 marzo 2022 – Omaggio a Carosone
Uno spettacolo verace ma internazionale, retrò ma moderno, costruito intorno all’attualità della lezione e del canzoniere del maestro di “Torero”, e intorno alla voce del ‘sarracino’ Andrea Sannino. Con Orchestra dal vivo diretta da L. Hengeller. Regia di Luigi Russo.
Uno spettacolo su Renato Carosone nello spirito Carosoniano, un viaggio all’insegna di uno stile, di un suono e di un’arte nazionalpopolare.
27 marzo 2022 – Separati, ma non troppo
La comicità spesso si sviluppa nel tentativo di raccontare una situazione drammatica, come una separazione di una coppia dopo tanti anni di matrimonio. E’ una casistica in decisa crescita e la commedia, scritta da Paolo Caiazzo, racconta appunto della difficoltà di un cinquantenne costretto ad abbandonare il tetto coniugale alla soglia delle loro nozze d’argento. Con Paolo Caiazzo, che ne cura anche la regia.
14 aprile 2022 – Tutto per truffa, truffe per tutti
Un testo inedito, mai rappresentato, che Mario Scarpetta, ultimo grande discendente della famiglia Scarpetta, scrisse nel 2003 ispirandosi al film Totòtruffa ’62, poco prima della sua morte improvvisa, e che non potè mai mettere in scena. Con Francesco Paolantoni, Stefano Sarcinelli, Maria Basile. Regia di Nello Mascia.
25 aprile 2022 – I fiori del latte
Divertente commedia di Eduardo Tartaglia sullo concertante tema dello smaltimento dei rifiuti: un caseificio mira a diventare il fiore all’occhiello di un territorio noto alle cronache per il grave fenomeno dello sversamento di rifiuti tossici. Con protagonisti Biagio Izzo e Mario Porfito. Regia di Giuseppe Miale Di Mauro.