Presentazione del volume Frammenti di Storia Etrusca di Giovanni Schioppo, edizioni Kairòs, venerdì 18 ottobre 2019, ore 17,30 alla libreria Raffaello in via Kerbaker 35 Napoli
In un testo che si rivela una introduzione all’etruscologia, Giovanni Schioppo, autore del libro “Frammenti di Storia etrusca, Kairòs edizioni, riesce a cogliere tutta la diversità e la complessità di un popolo dalla storia sfaccettata e frammentaria. E lo fa con uno studio approfondito e storicamente documentato di fatti, luoghi, cause ed effetti che, col piglio narrativo del racconto, sa parlare allo studioso attento e informato, ma anche al lettore curioso ancora poco esperto della materia.
Il volume sarà presentato venerdì 18 ottobre 2019, ore 17,30 alla libreria Raffaello in via Kerbaker 35 Napoli. Con l’autore ne discuteranno lo scrittore Luciano Galassi e la giornalista Fiorella Franchini tra le letture di Medea delle Nemesiache Silvana Campese. Introduce l’evento Giovanni Musella, editore Kairòs.
Il libro, che completa una trilogia sulla storia etrusca dalle origini alla romanizzazione, per proseguire poi fino ai nostri giorni, è stato preceduto da “Gli Etruschi tra Roma e Annibale”, Edizioni Chillemi Roma 2013, e da “Finis Etruriae”, Arduino Sacco Editore Roma 2016.
Il lavoro comincia con un’attenta descrizione dei luoghi e continua con la narrazione della storia etrusca abbracciando il periodo storico che va dalla fine del VII secolo a. C. (ascesa al trono di Tarquinio Prisco, primo re etrusco) alla vigilia della seconda guerra punica proponendo ipotesi originali a problemi storici ancora irrisolti come quello riguardante l’ascesa al trono di Servio Tullio, o quello relativo al prodigio del lago Albano che segnò la caduta di Veio.
“Ho inserito nel testo” spiega Schioppo, “alcune appendici tra le quali quella dove espongo la mia teoria sulle origini di questo popolo che, ancora oggi, appare misterioso nell’immaginario collettivo. I punti nel volume di maggiore interesse/forza per un appassionato di Storia sono proprio quelli dove, ponendomi come critico, propongo soluzioni molto verosimili a quesiti ai quali l’etruscologia non ha ancora dato risposte”.
Schioppo ha attinto sia da autori antichi come Livio, Dionigi di Alicarnasso, Diodoro Siculo e altri, che da quelli moderni, Massimo Pallottino, Mauro Cristofani, Giovannangelo Camporeale, Marta Sorti e molti ancora. Il libro è corredato di una corposa bibliografia.
Una ragione per cui acquistare il libro?
“Premesso che acquistare un libro è sempre una cosa buona perché leggere fa bene… Comprare questo, per poi leggerlo, proietta il lettore in un mondo che appare inizialmente diverso dalla realtà attuale, ma poi lo porta alla conclusione che le vicende umane, in fin dei conti, sono sempre le stesse, mosse da passioni, amori, odi, rancori e, più genericamente, da interessi personali”.
L’AUTORE
Giovanni Schioppo è nato a Napoli il 1° agosto 1946. Dopo la maturità classica ha studiato Fisica e Matematica alla Federico II di Napoli. Agli inizi degli anni ’90 ha iniziato ad interessarsi di temi sociali e storici. Ama definirsi uno “studioso solitario”. Ha scritto e pubblicato sul suo sito Il sogno di Asimov – lineamenti di fisica storica e sociale nel quale, con una sua teoria fisico-sociale, descrive i problemi dell’Unione Europea. Ha sempre nutrito una passione per la Storia romana e per il mondo etrusco che lo ha spinto ad arricchire le sue conoscenze su questi argomenti con studi assidui e con ricerche sul campo. Ha pubblicato Gli etruschi tra Roma e Annibale (Edizioni Chillemi – Roma 2013) e Finis Etruriae – La scomparsa di un popolo (Arduino Sacco Editore – Roma 2016).