Un Napoli sciupone ritorna a mani vuote dala sfida col Genk in una gara che ricorda da vicino quella con la Stella Rossa dell’anno scorso.
Pari a reti inviolate in Belgio per il Napoli di Ancelotti, che si vede ripreso dal Liverpool di Klopp vincente con il Salisburgo ad Anfield per 4-3 e vede rimessa in gioco il passaggio agli ottavi. Una gara combattuta, più di quanto ci si potesse aspettare che il Napoli ha comunque dimostrato di poter vincere mancando nella conclusione finale. Il maggior indiziato di questo risultato a metà è sicuramente Milik, reo di aver sciupato almeno tre palle goal clamorose che lo pongono ancora più indietro nelle affollate gerarchie dell’attacco napoletano. Il Genk non è stato a guardare ed ha affrontato la gara con grande sacrificio e voglia arrivando dalle parti di Meret pericolosamente mettendo alla prova l’estremo difensore azzurro.
Adesso testa al Salisburgo, squadra da non sottovalutare che può dire la sua nella corsa alla qualificazione il prossimo 23 ottobre mentre il campionato c’è la difficile trasferta a Torino contro i granata che può rilanciare il Napoli in chiave scudetto, approfittando del big match Inter-Juventus per recuperare punti sulle prime due della classe.